Un centro storico affrescato, antichi fondaci e frantoi aperti, vino novello, olio e castagne accanto a piatti di antica tradizione: si presenta così Treglio, dal 6 all’8 novembre, in occasione della 18/a edizione di “Borgo Rurale”, rassegna enogastronomica d’autunno, per la prima volta articolata in tre giorni invece di due.”Puntiamo a superare le 30mila presenze – dice il presidente della Pro Loco Pasquale Doris – Sono triplicate le prenotazioni giunte dalle regioni del centrosud”. All’allestimento della manifestazione, con direttore artistico Gae Campana, parteciperanno 250 volontari. “Non siamo una sagra – commenta il sindaco Massimiliano Berghella – ma la più grande realtà meridionale sulla qualità della cultura contadina e dei prodotti del territorio. Un evento che rappresenta un momento turistico che fonde tradizioni con un itinerario di arte, cultura, cibo e storia”. Nella strada dei mestieri saranno allestiti una mostra sui trabocchi e uno spazio sociale per ribadire il no alle trivelle in Adriatico. Per agevolare il flusso dei visitatori ed evitare problemi di traffico saranno attivate corse di bus navetta con partenza da Lanciano e dal parcheggio nei pressi del casello dell’autostrada A/14.
A TREGLIO CASTAGNE E VINO NOVELLO
