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Allenamento Funzionale. Cos’è… a cosa serve e dove ci può portare

Una domanda che pongo spesso ai miei allievi è “Sapete in cosa consiste un allenamento funzionale?”.
A questa domanda l’80% delle persone fa scena muta, il restante 20% mi risponde così: “Un allenamento a circuito” oppure “Un allenamento che serve per sudare e di conseguenza per dimagrire” “Un allenamento total body”… risposte se vogliamo normali, dato che ormai l’allenamento funzionale è diventato una moda e se ne parla tanto nel mondo del fitness. Ma se gli utenti di un club fitness ci rispondono così, la domanda che mi pongo è una. Sono loro che sono ignoranti oppure siamo noi preparatori atletici che ignoriamo il significato di questa parola e di conseguenza non sappiamo trasmettere le giuste informazioni?

Nella vita è fondamentale mettersi in discussione e io mi sono dato una risposta. Non è colpa dell’utente medio ma siamo noi ad avere scarse conoscenze sull’argomento, e proprio per questo motivo cercherò di spiegare in maniera semplice e scolastica il significato della parola FUNZIONALE. Friedensreich Hundertwasser (1991) disse che: il terreno piano è un invenzione degli architetti; è adatto per le macchine, non per i bisogni umani.

L’uomo moderno è costretto a camminare sulla superficie piatta dell’asfalto e dei pavimenti e viene alienato dal suo contatto primordiale con la terra. Una parte cruciale del suo essere si atrofizza con conseguenze catastrofiche per la sua psiche, per il suo equilibrio e per la sua intera persona.
Queste parole mi hanno fatto da sempre riflettere molto sul fatto che nel tempo, grazie alla tecnologia, le macchine ecc la vita ci è stata resa più semplice. Tutto ciò naturalmente offre innumerevoli vantaggi, ma allo stesso tempo anche alcuni svantaggi.

Alberto Andorlini nel suo libro “Muovere l’allenamento” afferma che il movimento non è un evento isolato, ma un evento complesso che coinvolge muscoli sinergici, stabilizzatori, neutralizzatori e antagonisti; tutti protagonisti nella produzione di un movimento.
Quali sono allora le componenti del movimento umano? Coordinazione, Stabilità, Mobilità, Flessibilità, Equilibrio, Consapevolezza, Forza, Capacità aerobica. Ancora oggi, dopo tanti anni ci si chiede ancora, cosa sia l’allenamento funzionale, a cosa possa servire e a dove possa portare.

Boyle disse che l’allenamento funzionale è un complesso di esercitazioni in grado di coinvolgere equilibrio e propriocezione; esercitazioni eseguibili con i piedi a terra, senza macchine e comunque in maniera tale che la forza si possa esprimere in condizioni di instabilità. Uno dei pilastri del Functional Training è il Core di cui si sente tanto parlare, allenando il Core l’equilibrio migliorerà e allenandoci in appoggio su una gamba diventeremo più resistenti alle perturbazioni esterne.

Vi starete chiedendo cos’è il Core?
È definito dai muscoli profondi del tronco. Inoltre prima ho parlato anche di propriocezione, cioè la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio e lo stato di contrazione dei propri muscoli anche senza il supporto della vista. A mio avviso è fantastico allenare la propriocettività!
Provate a raccogliere un peso da terra con gli occhi chiusi ed avvertire il sostegno che glutei e muscolatura lombare ci sta dando nell’alzare una confezione da 6 di bottiglie d’acqua. Fantastico!

Ma come posso arrivare a questo punto, cioè a capire come saper riconoscere la posizione del mio corpo nello spazio?
Sarà indispensabile allenarsi utilizzando attrezzi che sono sottoposti solamente alla forza di gravità ed alle forze esercitate su di esso dall’atleta, come ad esempio manubri, bilancieri, kettlebell, TRX, fitball. E poi di cosa abbiamo bisogno?

Fantasia e creatività da parte del preparatore atletico che ci porti a programmare l’esercizio fisico in modo dettagliato in base alle caratteristiche della persona che abbiamo davanti senza MAI improvvisarsi e senza MAI perdere la voglia di essere CURIOSI nell’aggiornarsi costantemente. Tornando a noi, parlare di allenamento funzionale come un allenamento a circuito che serve per dimagrire è un po riduttivo, cerchiamo di capire perché facciamo determinati esercizi, a cosa servono e soprattutto dove ci portano.