Grande successo perle bollicine a basso contenuto alcolico firmate Bosca, perfette da sole o in miscelazione. Da oggi la linea si arricchisce con il nuovo gusto anguria
Se è vero che l’aperitivo è nato in Italia, dal piccolo borgo piemontese di Canelli – capitale dello spumante – arriva l’ultima novità in fatto di drink per l’estate. Bosca, azienda che da 188 anni produce e fa amare in tutto il mondo lo spumante italiano, ha ideato l’originale linea Sparkletini, bollicine a basso contenuto alcolico con fresche note di frutta che, all’eleganza di uno spumante unisce la freschezza e la leggerezza di una bevanda low alcol. La famiglia degli Sparkletini – disponibili nella versione fragola, pesca, acai e lampone – per l’estate 2019 lancia il nuovo profumo anguria, delicato e divertente, perfetto per ogni momento della serata, per un aperitivo ancora più sfizioso o per curiosi esperimenti di mixology.
Quando il sole non lascia tregua gli Sparkletini scorrono a fiumi sulle affollate spiagge di tutto il mondo: in commercio all’estero da alcuni anni, in poco tempo hanno fatto innamorare i consumatori dei cinque continenti, dagli Stati Uniti alla Danimarca, dalla Germania fino a Israele, arrivando in località esotiche come Caraibi e Gabon. Dalle coste di Miami ai lidi italiani più apprezzati, gli Sparkletini sono ideali per dissetare l’arsura dei mesi più roventi dell’anno mantenendo intatta a ogni stappo la freschezza inconfondibile dei prodotti Bosca, grazie al comodo sistema multistap salva-effervescenza. Unico nel suo genere, Sparkeltini sta rapidamente conquistando anche l’Italia, ideale compagno per ogni festa estiva: durante un pic nic in montagna, una giornata al mare o per gli aperitivi cittadini più glamour, la bontà della bollicina più divertente d’Italia, renderà indimenticabili le serate con gli amici in tutta sicurezza, certi di non superare i 5 gradi alcolici.
Un’insolita sinergia vede gli sparkletini protagonisti del ciclo di conversazioni filosofiche “Una meta chiamata Felicità”, ideate dalla filosofa Ada Fiore e in scena in Puglia tutti i lunedì di luglio. Nelle quattro lezioni-spettacolo, organizzate dall’8 al 29 luglio all’ecoresort Le Sirène di Gallipoli e all’Hotel Terminal di Santa Maria di Leuca, verranno indagate le cause di infelicità e quelle che, invece, possono orientare al raggiungimento del benessere fisico e psicologico, attraverso il contributo dei grandi filosofi contemporanei e del passato. Gli incontri, ispirati al Simposio platoniano, non sarebbero tali se mancasse il ‘nettare di Bacco’ con cui terminare le riflessioni: per questo nel viaggio verso la felicità gli Sparkletini accompagneranno lo show accogliendo gli spettatori per un brindisi finale che possa essere stimolo e augurio per una vita più consapevole e appagante.
La famiglia Bosca, che da sei generazioni è alla guida dell’azienda, da sempre è stata caratterizzata da una forte spinta all’innovazione e alla sperimentazione. Luigi Bosca, che assunse la guida dell’azienda a metà dell’800, intuendo il potenziale dei vini spumanti fu pioniere nella commercializzazione mondiale degli sparkling wines con la creazione, nel 1889, della prima succursale transatlantica a Buenos Aires. Questo sguardo rivolto al futuro, alla ricerca di nuovi trend, è alla base della linea Sparkletini, come racconta Pia Bosca, oggi a capo dell’azienda insieme ai fratelli Gigi e Polina: “Noi vinificatori italiani siamo abili artigiani della bollicina, ormai da secoli avvezzi alla sua alla piacevolezza. Per questo abbiamo deciso di mettere la nostra esperienza al servizio del mercato internazionale, creando una bevanda innovativa che, con il suo enorme potenziale, facesse amare le bollicine in tutto il mondo”.