Con Regio decreto del 2 gennaio, nel 1927 la città di Gabriele d’Annunzio diventava una provincia insieme ad altre sedici città italiane, volute da Vittorio Emanuele III. L’11 gennaio il provvedimento veniva pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e il 12 gennaio nasceva ufficialmente la città di Pescara.
Oggi dunque, il capoluogo adriatico compie 96 anni.
La provincia fu formata con lembi di territorio appartenuti a Teramo, Chieti e L’Aquila diventando la più piccola dell’Abruzzo e tra le più piccole d’Italia, estendendosi per 1.230,33 km² e abbracciando 46 comuni. La città possedeva già una propensione allo sviluppo che nel primo ventennio del XX secolo aveva visto la sua popolazione crescere di oltre il 60%. Nel febbraio del 1928 fu Comune di Pescara sarà unita Spoltore, che però si riprese l’autonomia nel 1947.
Tanti auguri a Pescara che, con i suoi 120 mila abitanti escludendo il conpensorio provo cosche, e’ oggi la prima città d’Abruzzo.