Giornata della Memoria a Collecorvino: commemorare le vittime del terrorismo e delle stragi
Il Comune di Collecorvino ha organizzato un evento speciale per far conoscere ai giovani la storia e il significato del caso Moro, in occasione del Giorno della Memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi.
La giornalista d’inchiesta e scrittrice Simona Zecchi, autrice del celebre libro “La criminalità servente nel Caso Moro”, incontrerà i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Collecorvino in mattinata e la cittadinanza in serata per parlare del suo libro.
Simona Zecchi: giornalista d’inchiesta e autrice del libro “La criminalità servente nel Caso Moro”
Il sindaco Paolo D’Amico ha dichiarato che la presenza di Simona Zecchi è un’opportunità per fare luce su momenti storici importanti e far capire ai giovani cosa significa operare nel nome della giustizia, cosa sia la criminalità e chi fosse Aldo Moro.
L’evento è infatti un’occasione per trasmettere grandi valori ai giovani che spesso si affidano ai social e a internet per trovare la verità.
Simona Zecchi nel suo libro “La criminalità servente nel Caso Moro” ricostruisce in maniera documentata e dettagliata l’inchiesta sul rapimento e l’uccisione del presidente della Democrazia Cristiana.
La giornalista rivela nomi, aneddoti, indiscrezioni e atti giudiziari, arrivando a una sua personale chiave di lettura su uno degli eventi più destabilizzanti della storia della Repubblica Italiana.
Il significato del caso Moro e l’opportunità di trasmettere valori ai giovani
Secondo la Zecchi, brigatisti, malavita organizzata, Cosa Nostra e soprattutto ’Ndrangheta e servizi segreti deviati sono collegati da un filo comune. Molto è stato scoperto sui brigatisti coinvolti, sulla malavita organizzata e sulla banda della Magliana, poco o nulla sul Sismi e su Cosa Nostra. Si è invece del tutto tralasciato il ruolo centrale della ’Ndrangheta, che l’autrice analizza e indica come “costante del caso Moro”.
La ricostruzione
Simona Zecchi analizza il ruolo attivo e forse decisivo della ‘Ndrangheta calabrese e la ricostruzione dei luoghi dove Aldo Moro è stato prigioniero, per capire cosa ha impedito la liberazione del politico tra trattative andate in fumo e accordi presi sotto banco.
L’organizzazione dell’evento
L’evento è stato organizzato grazie al Comune di Collecorvino e alla Mondadori di Pescara, che sarà presente in occasione dell’appuntamento pomeridiano. Inoltre, gode del Patrocinio della Provincia di Pescara.