Origini romene ma molisana d’adozione, la nuova regina dei fornelli, Marianna Moldoveanu, che a sorpresa si impone nella finale nazionale del Festival del Brodetto dell’Adriatico, andata in scena nelle sale del ristorante “Al Vecchio Teatro” di Ortona, con sei regioni italiane degnamente rappresentate da autentici professionisti della ristorazione.
A premiare con il “Brodetto alla termolese” la lady-chef del Beach Club Cala Sveva di Termoli, per il Memorial Paolo Massignan, il vice presidente nazionale dell’Accademia della Cucina, Mimmo D’Alessio, l’organizzatore Giuliano Di Matteo e gli esperti del settore Enio Barbarossa e Paolo Cacciagrano, al termine di una gara avvincente e ricca di emozioni.
Vittoria meritata sul filo di lana davanti al Veneto del ristorante “Crichelon” di Vicenza con Daniele, Roberto e Antonio Massignan, che hanno proposto in gara la “Zuppa di pesce di Chioggia”, premiata per il Miglior Equilibrio dei Sapori, mentre per la Migliore Presentazione è balzata agli onori della cronaca la Puglia con il “Ciambotto pugliese” dello chef Marcello Perrone del ristorante Villa Enrichetta di Cellino San Marco (Brindisi).
Il premio della giuria intitolato alla memoria di Angelo Chiavaroli è stato conquistato dai cuochi Simone Curzi e Simone Sacchi dell’Hotel Petit di San Benedetto del Tronto (Marche), con “Lu vrdett alla sambenedettese”.
I premi della critica in memoria del giornalista Pasquale Pacilio sono andati all’Emilia Romagna con la “Zuppetta di pesce” di Domenico Bartolomeo del ristorante “Il veranda” di San Marino e all’Abruzzo con il “Brodetto all’ortonese” di Nadia Cirillo del Teoma Beach di Ortona.
In giuria con gli accademici della cucina sono stati presenti Salvatore Turturo della Federazione Italiana Cuochi del Centro-Sud Italia, Santino Strizzi, Franca Minnucci, Silvia D’Alessandro, Anna Di Paolantonio e Gaetano Basti.
I piatti sono stati accompagnati dai vini firmati Farnese e Dora Sarchese di Ortona, Spinelli di Atessa e Il Crinale di Castorano. In sala non è passata inosservata l’esposizione di pesci appena pescati della pescheria “Da Mazzone” di Montesilvano. “Non mi sarei mai aspettata di vincere-ha detto alla fine Marianna Moldoveanu- il livello della gara è stato altissimo per un’esperienza che ricorderò per tutta la vita”.
Il Molise, il Veneto e la Puglia saranno presenti agli inizi del prossimo mese all’epilogo del Festival del Brodetto “Made in Italy” con 3 cuochi in rappresentanza della fascia costiera adriatica ed altrettanti per quella tirrenica.