COMUNICATO
A Barrea dal 30 agosto al 1 settembre 2019 tre giorni di cultura, spettacoli, musica, ballo, street food e divertimento per bambini con i giochi antichi.
La FESTA NAZIONALE DEI BORGHI AUTENTICI che si è svolta a Barrea (AQ) dal 30 agosto all’1 settembre, ha richiamato migliaia di presenze turistiche, lasciando una forte eco a livello nazionale.
“L’evento ha rappresentato l’occasione per svelare l’Abruzzo interno, per mettere in mostra le sue bellezze e le sue peculiarità” – ha sottolineato Mauro Febbo, Assessore Regionale al Turismo – “Il paesaggio è stato il grande protagonista degli incontrie anche l’enogastrononia che caratterizza la regione con le sue specialità. Alla Festa Nazionale dei Borghi Autentici si sono distinte infatti, tra le altre, località come Ovindoli, Campo di Giove, Perano, Balsorano, Azzinano e la stessa Barrea. Dai vini Dop, ai prodotti caseari, agli insaccati e ai piatti elaborati come la polenta e la pecora alla cottora. Le raffinate manifatture e specialità enogastronomiche che rendono unica questa regione”. “C’è stata una grande attenzione da parte della Regione alle microeconomie che devono risultare più attive sui territori per dare stimoli economici e di prospettive imprenditoriali ai giovani”.
Grazie
al sostegno e al contributo della Regione
Abruzzo,
il calendario della Festa Nazionale dei Borghi Autentici, che
quest’anno ha scelto Barrea
(L’Aquila),
come vessillo della sua 10^ edizione, si è presentato ricco di
attrattive, di ogni genere.
“Un luogo ideale per
trasmettere la filosofia del borgo autentico”, ha detto la
presidente dei Borghi Autentici di Italia, Rosanna
Mazzìa.
“L’Associazione
Borghi Autentici
stimola a formare amministratori che badino a tutti gli aspetti di
sviluppo sostenibile del territorio. Mobilità dolce, recupero degli
antichi mestieri, pratiche di sviluppo sostenibile dei beni e servizi
dei borghi. Lo scopo è di arginare lo spopolamento dei borghi e
incentivare la vita nei luoghi meno facili, ma che godono di panorami
mozzafiato e di una qualità della vità privilegiata rispetto alle
grandi città”.
Gli esperti che sono intervenuti,
richiamando un folto pubblico agli incontri, hanno affrontato
tematiche di grande attualità e offerto timoli alla riflessione e
all’agire nel nome della rinascita dei borghi autentici. Non sono
mancate testimonianze di intere comunità locali impegnate nella
valorizzazione e preservazione del loro paesaggio.
Una
tre giorni di cultura, natura, street food, musica, ballo, laboratori
e divertimento tra i suggestivi scorci di un paesaggio che ha rapito
al primo sguardo.
Tra le tante iniziative la presentazione della
guida “Viaggio
nei Borghi d’Abruzzo”
e del film/documentario sulle donne postore “In questo mondo”
della regista Anna
Kauber.
Evento nell’evento, il
Festival del Saltarello,
esibizione di gruppi folk. Quasi 100 artisti tra ballerini e
musicisti hanno animato le vie del borgo, uno spettacolo di
suoni, colori e melodie della tradizione abruzzese. Mentre i bambini
si sono divertiti scoprendo i giochi antichi dei loro nonni.
E
poi ancora, lo spettacolo teatrale “Orsitudine”della
compagnia Lanciavicchio
in cui si è raccontato l’orso, quello marsicano, che abita i
nostri territori e che poco si conosce. Lo Spettacolo musicale
“Melodie
nei borghi”
con la cantante Andrea,
ricco repertorio delle più belle canzoni italiane dall’800 agli
anni ’30-’40-’50
La Festa Nazionale dei Borghi Autentici
è diventata il contenitore di attrazione per contribuire a creare
prospettive di sviluppo, e a portare nuova linfa all’Abruzzo e al
Paese dei Borghi Autentici.
UFFICIO
STAMPA ONE GROUP
Francesca Pompa cell. 3482267317