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Il Sindaco di Pescara riceve a Palazzo di Città Diana Di Meo

 

L’arbitro di calcio pescarese, vittima di revenge porn, ha ricevuto un attestato di stima  e sostegno psicologico dal primo cittadino

Diana Di Meo, l’arbitro di calcio vittima di revenge porn, è stata recita in Comune dal Sindaco di Pescara Carlo Masci. Un mese fa  il  giovane fischietto pescarese un mese mese ha acquisito una indesiderata popolarità per avere scoperto che suoi video intimi, presumibilmente girati da un suo ex fidanzato, era stato rubato, dato in pasto ai social ed a gruppi whatsupp  La ventenne aveva affidato ad Instagram il suo sfogo per l’umiliazione subita. L’ iniziale sentimento di rabbia aveva poi dato luogo ad un desiderio di rivincita che passa attraverso l’individuazione  del responsabile o dei dei responsabili e la volontà di inchiodarli legalmente alle loro responsabilità.

«La battaglia di civiltà e giustizia di Diana Di Meo ha l’appoggio incondizionato del sindaco e dell’Amministrazione comunale di Pescara». Con queste parole il primo cittadino ha accolto la giovane, che è anche studentessa di Servizi per l’Impresa  all’Universita’ D’Annunzio.

Nei giorni scorsi Masci aveva indirizzato alla ragazza  una lettera privata per manifestarle piena solidarietà ed ammirazione per il suo coraggio nel non nascondere quanto accaduto sul web.

Il sindaco ha donato a Diana dei fiori ed una serigrafia dell’artista Enea Cetrullo