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L’abruzzese Cicchetti trionfa alla CHEF AWARDS CHALLENGE

Un giovane chef di Pescasseroli conquista la giuria del web con la trota del fiume Sangro

 Alberto Cicchetti è uno  chef  35enne di Pescasseroli che fino a qualche giorno  fa  non aveva mai vinto nulla, ma nella vita ha sempre lavorato sodo coltivando la passione per l’arte culinaria in ristoranti abruzzesi e nel nord Italia.

Improvvisamente è diventato una star del web grazie alla  Chef  Awards Challenge, sfida della cucina italiana organizzata dal sito  Gastroranking.com,  popolare  punto di incontro di ristorazione ed utenza, un portale di informazioni e recensioni operativo in Italia,  Spagna, Francia e Regno Unito.

La gara, aperta a  cuochi divisi in base a fasce di età, è stata vinta da Chicchetti nella categoria “Under 35”. A votarlo, una giuria popolare composta da followers di Gastroranking.com che non hanno potuto assaggiare le pietanze in gara ma le hanno selezionate guardando le videoricette.  Il  giovane astro nascente dei fornelli  ha proposto “Omaggio al fiume Sangro”, fantasioso  piatto preparato con trota fario insaporita da  bottarga, speck, spezie, pomodori secchi.

Una combinazione mare-monti racchiusa in un involucro di zucchine tagliate a fette sottili. Il tutto adagiato su un  liquido da  blu intenso, composto ottenuto dalla macerazione del radicchio  e delle zucchine in acqua.  Una creazione accattivante per l’originalità, l’audace accostamento di ingredienti, la cura nella preparazione ed i colori. Se la giuria virtuale non ha potuto verificare gli odori ed i sapori di  “Omaggio al fiume Sangro”,  i clienti del resort  “Villa Danilo”  di Gamberale, sede di lavoro di Alberto, hanno avuto il privilegio di gustare  in anteprima  la trota ideata dallo chef: <Ho sperimentato questa ricetta lo scorso Capodanno- racconta Cicchetti- ed è piaciuta molto. Spinto dai consensi positivi, ho voluto presentare al concorso un piatto dedicato alla mia terra. A Gamberale  scorre il Fiume Sangro che, dalla sorgente di Pescasseroli, forma il lago di Barrea a sfocia nel mare Adriatico. Un percorso lungo che si snoda attraverso località molto belle, che io ho voluto omaggiare scegliendo come ingrediente base un pesce di questo corso d’acqua. Non mi aspettavo di vincere l’award ma il risultato mi rende ancora più felice pensando che ho potuto far conoscere un prodotto della mia regione>.

La carriera di Alberto Cicchetti è iniziata all’età di 16 anni  in alcuni ristoranti di Pescasseroli come aiuto cuoco, poi il salto di qualità con l’iscrizione all’Accademia di

di Gualtiero Marchesi a Milano. Al termine del corso, la chiamata di ristoranti stellati e resort  a 5 stelle  sul Lago di Garda dove il neo vincitore ha le sue abilità nell’alta cucina: <A contatto con laghi e montagne –aggiunge- ho imparato a preparare bene la carne ed i pesci di acqua dolce che rimangono anche oggi gli ingredienti preferiti per le mie ricette>.  Recentemente Alberto Cicchetti ha scelto di tornare in Abruzzo, un luogo dal quale non vuole più separarsi: <Amo la mia terra- ammette- a Gamberale mi trovo benissimo, la natura, il resort, la gente, mi permettono di esprimere al meglio la mia creatività e continuare  un lavoro di ricerca e sperimentazione  che per me non si ferma mai, ma so che un giorno tornerò a Pescasseroli per aprire un ristorante tutto mio>.

 

di Mila Cantagallo