Far sopravvivere la storia e il grande patrimonio musicale abruzzese attraverso la memoria dei suoi protagonisti. Si chiama “Ed ecco a Voi..” il progetto dell’associazione culturale Blues Time, patrocinato dal Consiglio Regionale d’Abruzzo, che consiste in una raccolta di video interviste che serviranno a creare due documentari sulla storia della musica popolare abruzzese. Il primo video documentario è stato presentato domenica scorsa nella Sala Tosti dell’ex Aurum di Pescara.

Un mondo dimenticato dall’economia digitale
“Il nostro progetto si fonda su una raccolta di video interviste, esperienze, di tutta quella grande tradizione canora e musicale popolare, espressione di un Abruzzo che ha avuto un ruolo significativo nelle arti e cultura nazionali”, ha spiegato Maurizio Piccinino dell’associazione Blues Time, che ha illustrato il progetto insieme a Silvano Console. “E’ stata nostra cura trovare autentici rappresentanti di queste platea di protagonisti che hanno animato la scena musicale regionale, dall’epopea delle “orchestre da piazza”, alle bande musicali, ai cori folkloristici, per passare ai complessi “beat”, così come esercenti di negozi e artigiani costruttori e riparatori di strumenti. L’Abruzzo infatti può vantare una lunga tradizione di liutai e laboratori di corde armoniche. Con queste memorie, racconti ed esperienze vissute, portiamo in “salvo” un aspetto significativo della nostra Regione. In una vita sociale dominata dalle nuove tecnologie, dalla velocità di elaborazione dei dati dal loro essere virtuali e selettivi si assiste alla riduzione a silenzio di tutto ciò che non è compatibile con piattaforme virtuali e redditività economica”. La memoria intesa come racconto – così come la stessa storia delle persone – rischia di scomparire, proprio perché non “convertita” ai sistemi digitali.

I protagonisti intervistati nel primo video
Nel primo video documentario presentato domenica scorsa, sono comparsi diciotto autentici protagonisti della scena musicale abruzzese. Sono stati intervistati infatti: Claudio Cardone, Tonino Di Giovanni detto Apollo, Nino Cocchini, Roberto Paol’emilio, Adriana Gandolfi, Carlo Ridolfi, Giampiero Scorrano, Lucio Cupido, Assunta Menna, Vito Di Benedetto, Silvio Pascetta, Marco Vignali, Beniamino Toro, Dino Passante, Antonio Di Leonardo, Luciano Di Leonardo, Mario Tenaglia e Marco Marchionni.
Un progetto work in progress
Il progetto si articolerà in due parti, per coprire complessivamente un campione di alcune decine di partecipanti. “C’è una comunità di musicisti, di artigiani della musica a cui vogliamo dare voce, dai quali c’è molto da imparare”, ha sottolineato Piccinino. “Ricordare e raccontare è fare la storia. Socializzare il racconto della propria esperienza, significa riconsegnare uno spazio umano a una persona, farla ancora esprimere, difendere la sua esistenza e dignità di vita e dimensione umana al suo essere persona. Avere una storia, raccontarla è ciò che fonda una comunità grande o piccola che sia”. In rappresentanza del Consiglio Regionale d’Abruzzo è intervenuto il vice presidente Domenico Pettinari, che ha sostenuto l’iniziativa dell’associazione Blues Time, ha svelato il suo passato di violinista e la sua passione per la musica.