La cerimonia, in onore di Sofia Fiore e Carlotta De Leonardis, dopodomani a Palazzo dell’Emiciclo
Brave lo sono state davvero. Attrici baby e debuttanti, Sofia Fiore e Carlotta De Leonardis di Spoltore con la loro freschezza per il talento innato hanno impreziosito la versione cinematografica del romanzo “L’Arminuta” Di Donatella Di Pietrantonio che, sul grande schermo, è stato uno dei film più visti della stagione cinematografica 2021. Il consiglio regionale consegnerà alle due mini star abruzzesi un riconoscimento, mettendo così in pratica i principi statutari secondo cui la Regione deve “promuovere la cultura, valorizzare le iniziative culturali e salvaguardare il patrimonio costituito dalle specificità regionali, valorizzare il paesaggio e le bellezze naturali della regione favorendone la conoscenza e la diffusione”. in applicazione della legge regionale n. 38/1985 che stabilisce che la Regione “istituisce stage, borse di studio, premi ed altri riconoscimenti”.
Sofia, 14enne di Vasto e Carlotta, che ha appena nove anni e vive a Spoltore, saranno premiate giovedì 24 febbraio alle 10 nella sala Ipogea di palazzo dell’Emiciclo, a L’Aquila, prima dell’inizio della seduta consiliare in programma dopodomani. Entrambe riceveranno un assegno del valore di 5000 euro. Nel film diretto da Giuseppe Bonito, Sofia Fiore interpreta il ruolo principale della ragazzina tornata in campagna, nella famiglia di origine, dopo essere stata per lunghi anni affidata ad una coppia agiata residente in città. Carlotta e’ la sorella minore Adriana, espressione di una prematura saggezza popolare e della più autentica “abruzzesita”.
Il romanzo, vincitore del premio Campiello 2017, è ambientato Nella nostra regione anche se, per motivi economici che a suo tempo hanno dato il la ad una lunga serie di polemiche, non è stato girato in Abruzzo.