A dirlo MiDifendo.it: sempre più città italiane scelgono l’autodifesa per la protezione personale, affidando la propria sicurezza al peperoncino.
Nella speciale classifica stilata dall’azienda MiDifendo.it, a fare la parte del leone, sulla base del numero di furti denunciati (dati Istat), è il nord-est. In provincia di Treviso, con poco più di 4mila furti, sono state acquistate 510 pistole nel 2017; a Venezia si sono messe in fila 513 persone per aggiudicarsi l’arma (17.500 furti); a Verona il numero degli acquirenti è addirittura più alto (567), ma di contro i furti registrati hanno sfiorato quota 30mila. In termini assoluti, invece, il record spetta alle popolosissime Roma e Milano: in entrambe le città, infatti, sono state vendute 864 MiDifendo Ga3, coi furti che hanno. Ma anche a Bologna e Torino non si scherza, dove le pistole al peperoncino finite nelle case dei cittadini sono state rispettivamente 614 e 504. Quello che colpisce, semmai, sono i numeri che arrivano da Napoli. A Napoli, infatti, sono state comprate appena 270 pistole al peperoncino: praticamente nulla se si considera che a Verona ne sono state vendute il doppio nonostante il numero dei furti sia quattro volte più piccolo. Emblematico anche il caso di Parma, unico capoluogo di provincia in Italia dove la distribuzione di pistole MiDifendo Ga3 (218) è inferiore alla media nazionale. Non solo furti, però. Una fotografia interessante è data anche dal numero delle violenze sessuali denunciate in ogni regione. Così si scopre che laddove stupri, palpeggiamenti e molestie sono parecchi, a maggior ragione la gente decide di armarsi. In testa alla classifica c’è il Veneto, dove a fronte di 542 violenze sono state comprate 2.340 pistole al peperoncino. Mentre sugli altri due gradini del podio si posizionano Lazio (704 violenze e 2.160 pistole) eLombardia (1.380 violenze e 4.140 pistole). Curiosi, invece, i dati che arrivano dal profondo nord e dal profondo sud. In Trentino Alto Adige le violenze sessuali sono il doppio delle MiDifendo Ga3 (152 a 72), mentre in Friuli Venezia Giulia quasi il quadruplo (54 a 182). Percentuali simili, in Italia, si registrano solo al sud: in Sicilia (540 pistole a fronte di 664 violenze), in Calabria (180 pistole e 263 violenze), in Campania (540 pistole e 909 violenze). Tornando all’arma, usarla è un gioco da ragazzi. Non serve il porto d’armi e basta un secondo e mezzo per estrarla dalla tasca o dalla borsetta per scaricarla addosso al delinquente di turno. Nonostante le piccole dimensioni (12 centimetri per otto) e lo scarso peso (100 grammi), il getto MiDifendo Ga3 viaggia a 180 all’ora e può colpire fino a tre metri di distanza. “A scegliere queste pistole al peperoncino per la propria legittima difesa non sono più solamente donne, anziani, ma soprattutto uomini d’affari, sportivi e viaggiatori. Il desiderio di regalare, di procurare questo mezzo di autodifesa ai membri della propria famiglia, agli amici e a se stessi è in costante aumento, purché, beninteso, questi superino la soglia di 16 anni, limite legale per il libero porto e detenzione”, spiega Gionata Lenzi, fondatore e amministratore delegato di MiDifendo.it.