Massimiliano Pignoli: Nessun filmato girato nell’assessorato
L’assessore Massimiliano Pignoli ha smentito categoricamente le voci riguardanti la realizzazione di video all’interno del suo assessorato. Infatti, secondo quanto dichiarato, i filmati e le immagini diffusi tramite stampa e social media non riguardano il personale dipendente dell’amministrazione comunale. Inoltre, Pignoli ha chiarito che il video in questione, risalente a diversi anni fa, non è stato registrato all’interno degli uffici del suo assessorato.
Danno d’immagine e responsabilità della stampa
L’assessore ha espresso il suo disappunto per il danno d’immagine arrecato alla sua persona e all’amministrazione comunale. In particolare, ha sottolineato che la diffusione di tali contenuti non è riconducibile alla presenza del suo staff, come erroneamente riportato da alcuni organi di stampa.
Di conseguenza, secondo Pignoli, la vera lesione all’immagine del Comune deriva dalla pubblicazione di notizie non verificate, che hanno alimentato una polemica del tutto infondata. Inoltre, ha evidenziato come tali affermazioni, prive di riscontri concreti, abbiano generato confusione tra i cittadini, danneggiando ingiustamente la reputazione dell’amministrazione.
D’altra parte, ha ribadito che ogni attività svolta all’interno dell’assessorato è sempre stata condotta nel rispetto delle regole, senza alcuna irregolarità o comportamento inappropriato. Di fatto, le accuse mosse si basano su supposizioni errate, prive di prove reali, che rischiano di compromettere l’immagine dell’ente comunale.
Alla luce di ciò, ha sottolineato l’importanza di verificare le informazioni prima della loro diffusione, poiché notizie errate possono influenzare negativamente l’opinione pubblica e minare la fiducia nelle istituzioni. Infine, ha ribadito il suo impegno a difendere l’integrità dell’assessorato e a tutelare la trasparenza dell’amministrazione comunale.
Azioni legali e documentazione a disposizione
Per fare chiarezza, Pignoli ha annunciato che, nelle prossime ore, affiderà tutta la documentazione raccolta ai suoi legali di fiducia, La Morgia e Navelli. Tra il materiale, infatti, figurano le missive pervenute al Comune e le risposte fornite dagli uffici competenti. Inoltre, l’assessore ha ribadito con fermezza che nessuno lavora abusivamente nel suo assessorato o negli uffici comunali, rigettando così le accuse come illazioni prive di fondamento.
Massimiliano Pignoli si riserva Possibili azioni legali per tutelare l’amministrazione
Alla luce di quanto accaduto, Pignoli ha concluso evidenziando la gravità della situazione. Infine, ha affermato di riservarsi il diritto di intraprendere azioni legali per tutelare la propria immagine e, allo stesso tempo, quella dell’amministrazione comunale.