Un nuovo corridoio verde di Pescara tra Ateneo e Tribunale
È stato inaugurato il nuovo “corridoio verde” di Pescara, un’area di 400 metri che si estende da via Falcone e Borsellino fino a piazza Caduti di Nassirya. L’intervento, realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune e l’Università Gabriele d’Annunzio, ha trasformato un’area sterrata in un moderno spazio urbano con 80 posti auto, 46 alberi e 32 arbusti. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del sindaco Carlo Masci e del rettore Liborio Stuppia, insieme a numerose autorità civili e istituzionali.
Masci: “Dopo 30 anni, un’area che rinasce”
Il sindaco Carlo Masci ha espresso grande soddisfazione per un progetto atteso da decenni. “Per troppi anni qui c’erano abbandono e degrado”, ha dichiarato. “Oggi restituiamo alla città una zona verde e funzionale, migliorando la qualità della vita di residenti e studenti”. Masci ha ricordato che l’intervento è parte di un piano più ampio di riqualificazione urbana, con nuove aree verdi e spazi pubblici. Ha inoltre risposto alle polemiche sul taglio di alcuni alberi sottolineando che “solo oggi ne abbiamo ripiantati decine, e continueremo a farlo in tutta Pescara”.
Stuppia: “Un’Università incastonata nella città”
Il rettore Liborio Stuppia ha evidenziato la visione sostenibile che guida il progetto. “Questa iniziativa, avviata già con il rettore Caputi, rientra nella nostra strategia europea per lo sviluppo verde”, ha spiegato. “L’obiettivo è creare una zona vivace e bella, dove Università, Tribunale e città possano interagire in modo virtuoso”. Stuppia ha anche sottolineato l’importanza di educare al bello e al rispetto degli spazi comuni.
Il Nuovo corridoio verde di Pescara: Una nuova viabilità sostenibile
Il presidente della commissione Lavori pubblici, Massimo Pastore, ha illustrato i numeri dell’opera: una pista ciclabile di 400 metri, nuove panchine e una tariffa agevolata per i parcheggi universitari (15 euro al mese). “Non ci fermiamo qui”, ha dichiarato, “prevediamo ulteriori interventi per riqualificare via Lo Feudo e ampliare le aree di sosta”.
Il “corridoio verde” rappresenta dunque un passo importante verso una Pescara più moderna, sostenibile e a misura di cittadino.
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