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Orietta Berti a Pescara ed il suo ultimo twist

Dopo il successo del tormentone dell’estate con Fedez e Achille Lauro, la cantante si esibirà per la rinascita della pineta di Pescara, al termine di una giornata di studi sugli spazi urbani.


La voglia di superare il doloroso incendio estivo e di ricostruire il polmone della Riserva dannunziana di Pescara hanno spinto numerosi politici ad avviare iniziative lodevoli per la raccolta fondi volta a cancellare le immagini ormai bianche e nere della pineta. I primi interventi  sono stati avviati subito : dal censimento degli alberi alla rimozione di quelli che costituivano un pericolo per auto e pedoni, una raccolta fondi aperta alla città (passando per un conto corrente dedicato), oltre alla richiesta dello stato di emergenza. Altre stanno prendendo forma in questi giorni, come la nomina di un gruppo di lavoro che dovrà scrivere il futuro della Riserva, voluto proprio dal Sindaco Masci.

Per contribuire alla raccolta fondi, alcuni eventi del Festival della Rivoluzione saranno a pagamento e per la sera del 17 settembre è stato organizzato il concerto di Orietta Berti, all’Arena del mare, aperto a poche centinaia di persone e promosso da Luciano D’Alfonso, presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato. Lo show è previsto al termine di un evento, organizzato sempre dal Senatore D’Alfonso, sul tema “Giornate particolari – La gestione dei grandi eventi nello spazio urbano”, in programma alle 16.30, in piazza Ettore Troilo. Parteciperanno, tra gli altri, il ministro degli Interni Luciana Lamorgese, la sindaca di Torino Chiara Appendino, il cardinale Mauro Gambetti, vicario generale del Papa, il presidente del Coni Giovanni Malagò e il capo della polizia Lamberto Giannini.

Concluderà la serata proprio la regina dell’estate Orietta Berti che con la sua “Mille” ha tenuto banco nelle classifiche radiofoniche, negli chalet, negli stabilimenti,nei bar o semplicemente nelle radio delle auto in sosta mentre la si cantava a squarciagola al semaforo rosso di turno.La canzone è un twist che riporta alla mente la spensieratezza e la leggerezza,come ha detto anche Orietta Berti nelle parole del comunicato stampa: “Trasmette quella voglia di estate e quella leggerezza di stagione di cui abbiamo davvero bisogno. Tre generi diversi che si sono uniti perfettamente: gli opposti si attraggono. La mia voce mette in risalto la loro così come la loro mette in risalto la mia“. La canzone è divisa in tre, ovviamente, con ognuno dei protagonisti che si prende un pezzo, con Fedez che si prende la prima strofa e il pre ritornello (ma anche il bridge assieme a Lauro), Berti che è il fulcro e si prende il ritornello e la seconda strofa per Lauro. Il protagonista cantato da Fedez racconta della passione per una donna, Berti, invece, racconta dell’incontro con il proprio compagno e quel problema risolto che però non risolve gli altri mille e Lauro che canta la parte più notturna e più sfacciata delle varie strofe.
Il brano ha ottenuto ben 4 dischi di platino. Il video, di cui Giulio Rosati ha curato la regia per Maestro Production, riproduce lo scenario tipico di una calda giornata d’estate negli anni ’60, in linea con la sonorità del singolo, tra bagni in piscina con le vistose cuffie colorate e i vestiti tipici del tempo, passerelle a bordo vasca e gossip dal parrucchiere. L’apparente tranquillità iniziale e la sensazione di relax trasmessa si tramuta gradualmente in una situazione di caos totale ma silenzioso, tanto che lo spettatore quasi non riesce a percepirlo, prima delle scene finali, confuso dalle espressioni statuarie dei protagonisti della clip, indifferenti a ciò che li circonda.Nel ritornello Orietta Berti canta “labbra rosso Coca-Cola” e proprio l’iconica bevanda ha scelto il video di “Mille” per svelare in anteprima assoluta il nuovo design di Coca-Cola Zero Zuccheri, parte della nuova campagna di comunicazione.La cover del brano è stata realizzata dall’artista Francesco Vezzoli, tra gli esponenti più influenti e affermati dell’arte contemporanea italiana a livello internazionale.
In ogni caso dagli anni ’60 con furore il twist è uno di quei generi musicali davvero intramontabili, che convince a scatenarsi anche chi di solito resta timidamente sul ciglio della pista da ballo con un drink in mano.

E se nel resto del mondo quello che è stato definito il padre del genere Chubby Checker faceva scatenare le platee,seguito poco dopo dai Beatles con la celeberrima Twist and Shout in Italia ci si divertiva anche di più grazie al nostro re del twistEdoardo Vianello.

Il twist opera di Fedez ricorda proprio il mood di “Guarda come dondolo” o di Pinne,fucile ed occhiali”, ma soprattutto di “ Abbronzatissima”regalandoci proprio quei 3 minuti perfetti di spensieratezza e gioco di tacco e punta ovunque ci troviamo. Ed allora tutti pronti a scatenarci il 17 settembre con Orietta Berti, le sue canzoni ed il suo celeberrimo twist con l’omonimo ballo che “è come spegnere una sigaretta con i piedi e strofinare un’estremità con un asciugamano”.

Anna Chiara de Nardis