No alla schiavitù alimentare e al monopolio delle multinazionali. Lo hanno detto a chiare lettere i relatori del convegno sul tema “La rapina della terra e la schiavitù alimentare: sovranità agricola e alimentare prima che sia troppo tardi ” con il quale si è aperta la settima edizione di “Pecorino & Pecorini”, la rassegna dedicata ai prodotti enogastronomici di qualità in programma da domani a domenica a Farindola.Tre serate a base di divertimento, bellezze paesaggistiche, antichi sapori e buona musica, durante le quali il tradizionale formaggio Pecorino di Farindola sposerà il vino Pecorino autoctono. La manifestazione , organizzata dall’associazione “La zanzara” , di cui è presidente Luca Labricciosa, è patrocinata da Regione Abruzzo, Provincia di Pescara e Comune di Farindola. La rassegna si differenzia dalla classica sagra perché viene privilegiato il dopo-cena in un atmosfera tra gusto, arte e cultura. Esperti culinari e sommelier, per creare gli appropriati abbinamenti in grado di esalteranno le qualità dei vini e dei formaggi presentati. Novità di questa edizione il pecorino stagionato con cacao e miele. Numerose piazzette degustative saranno allestite nel caratteristico centro montano del pescarese, in cui venti cantine abruzzesi, sette ristoranti e decine di produttori aderenti all’associazione “Terra Sana Abruzzo” , presieduta da Andrea Ronchitelli porteranno all’attenzione dei visitatori miele, olio, confetture, birra artigianale, salumi e dolci tipici . Il tutto “condito” da diversi concerti live musicali a tema per ognuna delle tre serate.
PECORINO E PECORINI
