Tornano a chiedere certezze i dipendenti del complesso sportivo Le Naiadi di Pescara, la storia infinita di un gioiello abruzzese per la pratica delle discipline sportive e per il tempo libero. Stamane, 16 gennaio, è iniziato il sit-in dei lavoratori davanti alla sede la Regione Abruzzo a Pescara. Il timore e’ quello di una nuova chiusura, un pericoloso deja vu. Il prossimo agosto scadrà la convenzione con la società Petruziana che attualmente gestisce la struttura. La protesta e’ tesa a sollecitare le istituzioni a trovate preventivamente una soluzione per le Naiadi. 10 i lavoratori assunti dal complesso, 50 i collaboratori, tante le società di nuoto e pallanuoto e che operano gli impianti natatori, tra cui una squadra di serie A2 e migliaia di utenti tra i cittadini dipendenti tra i cittadini. I dipendenti presenti stamattina, insieme ai sindacati,sono stati ricevuti presso la sede del Consiglio regionale dal presidente Lorenzo Sospiri e dal consigliere regionale Antonio Blasioli. Il rappresentante istituzionale ha promesso che nelle prossime ore porterà il problema al centro di un incontro con il presidente della RegioneAbruzzo Marco Marsilio.
Sit-in dei lavoratori delle Naiadi, la Regione promette risposte
