Un mercato regionale per la compravendita dei crediti fiscali
Confindustria e ANCE hanno recentemente siglato un accordo per la creazione del primo mercato regionale per la compravendita dei crediti fiscali in Abruzzo. L’iniziativa permetterà a tutte le imprese aderenti alle Associazioni di comprare o vendere crediti fiscali regolati dal quadro normativo italiano vigente.
La proposta di Confindustria nazionale e l’adesione di Confindustria Abruzzo
La proposta di creare un mercato di questo tipo è stata avanzata dal Presidente di Confindustria nazionale, Carlo Bonomi, che ha suggerito l’acquisto dei crediti fiscali da parte delle industrie come soluzione per contrastare la grave situazione determinata dal blocco della cessione dei crediti. La situazione rischiava infatti di causare il fallimento di numerose imprese, con ripercussioni sull’intero sistema economico regionale.
Un sistema interno di incrocio domanda-offerta di crediti fiscali
In considerazione della dichiarata saturazione degli istituti bancari, Confindustria Abruzzo ha deciso di promuovere un sistema interno di incrocio domanda-offerta di crediti fiscali tra le imprese del proprio sistema. Questo sistema, basato su un Protocollo precedentemente firmato tra Confindustria Teramo ed ANCE Teramo, ha fatto da apripista anche a livello nazionale. L’obiettivo finale è quello di mettere in rete imprese cedenti e cessionarie associate, in un sistema di regole e garanzie che tutelino le parti coinvolte nei contratti di cessione.
L’importanza dell’iniziativa per la ripresa dell’economia locale.
Silvano Pagliuca, Presidente di Confindustria Abruzzo, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per la regione, in quanto permetterà alle imprese di smobilizzare i propri crediti fiscali e di evitare la possibile crisi derivante dal blocco delle cessioni dei crediti. L’accordo, pertanto, rappresenta un passo importante per il sostegno e la ripresa dell’economia locale.
L’Intesa tra ANCE e Confindustria Abruzzo per lo smobilizzo dei crediti incagliati
Il Presidente di ANCE Abruzzo, Pietro Antonio D’Intino, ha evidenziato le difficoltà del Superbonus, a causa di una lunga serie di modifiche normative che hanno causato ritardi nei lavori e rischi finanziari per le imprese. Ad aggravare la situazione, il decreto approvato dal Consiglio dei Ministri il 16 febbraio sulla cessione dei crediti, che ha interrotto la cessione dei crediti e lo sconto in fattura, senza risolvere il problema dei crediti incagliati legati ai bonus edilizi.
Il decreto sulla cessione dei crediti: un ulteriore ostacolo
Nonostante l’attesa di soluzioni governative esaustive per risolvere gli effetti nefasti e retroattivi del Decreto, ANCE Abruzzo ha deciso di intervenire direttamente con la promozione di una Intesa quadro tra ANCE e Confindustria Abruzzo, per facilitare lo smobilizzo dei crediti incagliati in capo alle loro associate.

Un accordo regionale per favorire l’incrocio tra domanda ed offerta di crediti fiscali
Grazie alla collaborazione di Confindustria Abruzzo e del Presidente Silvano Pagliuca, l’Accordo regionale siglato è il primo a livello nazionale, con l’obiettivo di offrire ai propri associati un canale di comunicazione qualificato per favorire l’incrocio tra domanda ed offerta di crediti fiscali, derivanti da bonus edilizi. In questo modo, si può concentrare i benefici nel contesto del sistema.
Il Superbonus e le sue sfide normative
In Abruzzo, gli interventi sostenuti dal Superbonus sono passati da 2.500 del 2021 ai 7.500 del 2022 (+300%), con più di 2 miliardi di euro di investimenti ammessi a detrazione, a fronte dei 554 milioni registrati nel 2021. Questi numeri certificano che il Superbonus è stato un volano di ripresa e sviluppo, soprattutto nella fase post Covid. ANCE Abruzzo si impegna a promuovere e tutelare il Superbonus, in attesa che il Governo faccia la sua parte per risolvere i problemi legati alla cessione dei crediti.
KPMG offrirà servizi dedicati di due diligence e verifica in cantiere per i membri ANCE Abruzzo
Durante la stipula dell’Intesa tra ANCE e Confindustria Abruzzo, è stato presente anche l’avv. Antonello Cozza per KPMG, multinazionale specializzata nella fornitura di servizi professionali integrati alle imprese. Cozza ha espresso la disponibilità di KPMG ad offrire, su richiesta, agli associati un servizio dedicato di due diligence tecnica e fiscale oltre che di verifica in cantiere.
La presenza di KPMG rappresenta un’importante risorsa per le imprese locali che si trovano ad affrontare la complessità delle norme fiscali e tecniche riguardanti la liquidazione dei crediti d’imposta. In particolare, l’Ufficio KPMG di Pescara, composto da oltre 50 professionisti, ha già assistito a livello nazionale diverse banche, general contractor e multiutilities nelle attività di verifica dei crediti SuperBonus.
Allegate foto dell’incontro, credits Confindustria Chieti Pescara.