Si è svolta lunedì 18 maggio nella Sala Favetta Museo delle Genti d’Abruzzo (primo piano, accanto Auditorium Petruzzi, di fronte Caffè Letterario) la cerimonia di consegna degli attestati di qualifica di “Tecnico della preparazione alimentare” ai 61 allievi che hanno partecipato al progetto Terramè. Nell’ambito della cerimonia, come momento conclusivo per la diffusione dei risultati – aperto alla stampa dalle 10,30 alle 13,30 – è stata organizzata un’interessante tavola rotonda moderata dal giornalista Massimo Di Cintio, dal titolo “Il Cuoco, oggi e domani” che ha fatto il punto sugli aspetti della professione grazie agli interventi di importanti docenti e chef come Giuseppe Tinari del ristorante Villa Majella in Guardiagrele, William Zonfa del ristorante Magione Papale di L’Aquila e Mauro Uliassi dell’Uliassi di Senigallia, affiancati da Lorenzo Pace cuoco e responsabile organizzativo concorso “Lu Carrature d’Ore” e da Andrea Di Felice cuoco e presidente dell’Unione Cuochi Abruzzesi. Sono intervenuti Enrico Marramiero presidente di Eurosviluppo Spa, Elvira Squarceri coordinatrice del Progetto TerraMè e l’assessore alle Politiche Attive del Lavoro della Regione Abruzzo Marinella Sclocco. Obiettivo del progetto – al quale hanno partecipato residenti della Regione Abruzzo, maggiorenni e diplomati, e/o qualificati a seguito di corsi di formazione professionale riconosciuti dalla Regione Abruzzo, laureati, disoccupati, inoccupati – è stato infatti formare figure professionali in grado di rispondere alle esigenze di innovazione e di diversificazione delle professionalità, necessarie per la gestione di servizi emergenti nella ristorazione con competenze per la valorizzazione e la promozione, in chiave contemporanea, dell’identità e della storia dei prodotti dell’enogastronomia locale e della cultura della terra d’Abruzzo. Le nuove figure, molte delle quali hanno già avviato esperienze lavorative, possono operare sia sul versante della produzione, dell’organizzazione e dell’erogazione dei servizi, sia su quello della valorizzazione delle risorse e della cultura del territorio in risposta anche a nuove esigenze e modelli di consumo in materia di alimentazione, avendo acquisito competenze sull’applicazione di procedure, regolamenti e tecnologie proprio per gestire, organizzare, controllare e garantire l’efficienza, il corretto funzionamento e la sicurezza dei processi di preparazione alimentare. Il percorso formativo ha previsto lezioni in aula, teoriche e pratiche, con particolare attenzione alla conoscenza nutrizionale, tecnica e organolettica dei prodotti, alla preparazione di piatti e di menù, oltre a visite guidate presso strutture produttive alimentari, della ristorazione e dell’accoglienza turistico-ricettiva. Ecco i nomi dei 61 allievi: Battaglia Nicola, Brocco Ugo, Campli Fabio, Camplone Angela, Carbonetti Lucia, Carlucci Antonella, Carulli Dina, Cavallucci Angelo, Cerquitelli Claudio, Cerritelli Marco, Ceruso Fabrizio, Ciancaglini Giacomo, Ciccarelli Antonia, Cieri Maria, Costantino Giuseppina, D’amico Antonella, D’Aviero Di Lisio Azzurra, De Angelis Antonio, De Marco Giorgia, De Menna Leonardo, De Titta Antonella, De Vincentis Giovanna, Del Fra Simone, Di Bonaventura Mila, Di Loreto Gianluca, Di Maulo Silvia, Di Nocco Ilaria, Di Scerni Daniela, Di Sipio Duvan, Di Tana Vincenzo, Evangelista Davide, Ferretti Sonia, Fiannaca Rosa, Fontana Sofia, Gabrieli Daria, Guida Francesco, Ianni Marco, Iunius Sabrina, Kaddouri Wardia, Mariani Luca, Mariotti Rosella, Mauriello Sara Benedetta, Mehrabi Mania, Menna Anna, Ninni Luca, Palena Annalisa, Pantaleo Martina, Partescano Daniela, Pellicciotta Donatella, Prosperi Paola, Ranalli Mauro, Rapino Francesco, Romano Davide, Rossetti Erica, Rupi Luana, Sabatini Marianna, Santeramo Arcangela, Scarponi Maria, Stasi Silvana, Tumini Domenica, Varrenti Annalisa. Il progetto ha partecipato all’avviso pubblico PO FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione” Piano Operativo 2009-2011 – Progetto speciale “RESTAbruzzo” – Risorse Enogastronomiche per lo sviluppo Turistico d’Abruzzo attraverso l’associazione Temporanea di Scopo TerraMè, composta da 11 membri, ognuno dei quali è specializzato in settori attinenti il tema del progetto. I soggetti incaricati alla formazione sono stati Eurosviluppo e CODEMM (Consorio per la tutela e la valorizzazione degli ecosistemi montani e marginali) di Atessa, entrambi enti di alta formazione dalla pluriennale esperienza. Hanno fatto parte dell’Associazione l’Istituto Alberghiero G. Marchitelli di Villa Santa Maria, l’Associazione Cuochi di Pescara, la Coldiretti Abruzzo, l’Università dell’Aquila, l’Università di Foggia, l’associazione culturale S. Benedetto, il ristorante La Cartiera del Vetojo, l’hotel 99 Cannelle e il Bluserena.