17 febbraio 2025 a Pescara si presenta la 33ª edizione del Premio Borsellino con il nuovo presidente Renato Cortese e le istituzioni locali.
Premio Borsellino 2025 Pescara: Programma e Ospiti
Lunedì 17 febbraio 2025, alle ore 10:30, presso la Sala Giunta del Comune di Pescara, l’associazione “Società Civile”, in collaborazione con la Polizia di Stato, presenterà ufficialmente il programma culturale ed educativo della 33ª edizione del Premio Nazionale Paolo Borsellino.
Un gesto di solidarietà: donazione per il reparto di chirurgia pediatrica
L’evento si aprirà con un importante momento di beneficenza. Infatti, sarà effettuata la donazione del ricavato dello spettacolo organizzato il 27 gennaio 2025 dal Premio Borsellino. Nello specifico, i fondi raccolti saranno devoluti all’associazione “AMICO”, che opera a sostegno del reparto di chirurgia pediatrica dell’Ospedale di Pescara. Questo gesto dimostra ancora una volta l’impegno del Premio Borsellino non solo nella diffusione della cultura della legalità, ma anche nella promozione della solidarietà sociale.
Le autorità presenti all’evento
A sottolineare l’importanza dell’incontro, parteciperanno diverse figure istituzionali e del mondo della sicurezza. Tra gli interventi previsti, ci saranno:
- Renato Cortese, Prefetto e Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato. Da pochi giorni è stato nominato nuovo Presidente del Premio Nazionale Paolo Borsellino.
- Carlo Masci, Sindaco di Pescara.
- Lorenzo Sospiri, Presidente del Consiglio Regionale.
- Antonio Tafaro, Vicario del Questore di Pescara, in rappresentanza del Questore.
La presenza di queste personalità conferma il valore dell’evento e il suo ruolo chiave nella sensibilizzazione verso i temi della legalità e della lotta alla criminalità organizzata.
Chi è Renato Cortese: l’uomo che ha catturato Provenzano
Tra i protagonisti dell’evento, un’attenzione particolare sarà dedicata a Renato Cortese, il nuovo Presidente del Premio Nazionale Paolo Borsellino.
Attualmente, Cortese ricopre il ruolo di Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato. Tuttavia, il suo nome è noto soprattutto per aver guidato, nel 2006, la storica cattura di Bernardo Provenzano, capo indiscusso di Cosa Nostra. Questo arresto, avvenuto dopo 40 anni di latitanza, ha rappresentato una delle più grandi vittorie dello Stato italiano nella lotta alla mafia.
Oltre a questa operazione, Cortese ha svolto un ruolo determinante anche nell’arresto di altri pericolosi boss mafiosi, tra cui:
- Giovanni Brusca,
- Enzo Brusca,
- Pietro Aglieri,
- Salvatore Grigoli,
- Gaspare Spatuzza.
Grazie a questi risultati, Cortese è oggi considerato una delle figure più autorevoli nella battaglia contro la criminalità organizzata.
Un’intera carriera dedicata alla lotta alle mafie
Non c’è dubbio che la carriera di Renato Cortese sia stata segnata dall’impegno costante nella lotta alle mafie. Fin dai suoi primi incarichi, ha dimostrato una determinazione fuori dal comune nel contrastare le più potenti organizzazioni criminali italiane.
Infatti, il suo lavoro non si è limitato alla mafia siciliana, ma ha coinvolto anche la ‘ndrangheta calabrese, i clan della camorra e le organizzazioni criminali romane. Inoltre, è stato responsabile di diverse operazioni fondamentali per smantellare reti di criminalità organizzata in tutta Italia.
La sua carriera ha avuto inizio nel 1992, quando, a soli 28 anni, è arrivato in Sicilia subito dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio, che segnarono la tragica scomparsa dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Da allora, ha dedicato la sua vita alla giustizia e alla sicurezza del Paese.
Premio Borsellino 2025 Pescara: conclusioni
Grazie al Premio Nazionale Paolo Borsellino, l’impegno per la legalità e l’educazione antimafia prosegue con rinnovata determinazione. La 33ª edizione del 2025 si preannuncia un’occasione fondamentale per sensibilizzare le nuove generazioni e diffondere i valori della giustizia e della libertà.
Senza dubbio, il coinvolgimento di personalità di spicco come Renato Cortese e delle istituzioni locali e nazionali contribuirà a rendere questo evento un momento di grande rilevanza per la lotta alla criminalità e la promozione di una società più giusta e sicura.