La Protezione Civile della Regione Abruzzo si prepara ad accogliere gli sfollati
La Regione Abruzzo si prepara ad accogliere gli sfollati dai Campi Flegrei in caso di emergenza. Mauro Casinghini, direttore uscente della Protezione Civile, conferma l’attivazione dei piani di evacuazione. L’ultima esercitazione, svolta ad ottobre, ha testato la prontezza del sistema. Inoltre, gli accordi con il comune gemellato di Monte di Procida sono già operativi. Di conseguenza, Castel di Sangro diventa il principale punto di accesso per l’ospitalità degli sfollati, garantita grazie a un protocollo d’intesa con il Comune.
Un sistema regionale pronto a rispondere alle emergenze
Casinghini ha sottolineato che il sistema regionale di Protezione Civile è cresciuto, consentendo di affrontare emergenze locali, nazionali e internazionali. Grazie a una preparazione costante, la Regione Abruzzo è pronta ad agire. Ha già pianificato l’accoglienza della popolazione in arrivo dai Campi Flegrei, con un piano di evacuazione ben strutturato. In particolare, Daniela Roncone, dirigente della Protezione Civile Abruzzese, ha evidenziato che Castel di Sangro sarà il punto di accesso principale per gli sfollati. Successivamente, i gruppi verranno smistati verso altre destinazioni, garantendo un’accoglienza efficiente e tempestiva. Inoltre, la Regione ha già attivato le risorse necessarie per affrontare ogni eventuale difficoltà.
La Regione Abruzzo si prepara ad accogliere gli sfollati: Accordi con strutture alberghiere e servizi scolastici
La Regione Abruzzo ha già stabilito accordi con strutture alberghiere e scuole per garantire un’accoglienza adeguata agli sfollati e offrire supporto essenziale. Inoltre, Roncone ha dichiarato che, se necessario, istituiscono un’area di accoglienza a Giugliano (Napoli). Successivamente, organizzeranno il trasporto degli sfollati con pullman fino a Castel di Sangro. Anche se non c’è un’emergenza imminente, la Protezione Civile è pronta a intervenire in caso di necessità.