I bonsai protagonisti a Florviva 2025, tra esemplari centenari, orchidee rare e piante succulente. Al porto turistico di Pescara.
Bonsai protagonisti a Florviva 2025: incantano Pescara
Insieme a orchidee e piante succulente, vanno in scena gli alberi in miniatura
Sai che un bonsai può vivere oltre 120 anni? Scopri l’incredibile mondo degli alberi in miniatura alla Mostra del Fiore–Florviva di Pescara.
Il bonsai è protagonista della Mostra del Fiore–Florviva 2025, l’appuntamento florovivaistico che prosegue fino a domani, 27 aprile, al porto turistico Marina di Pescara. Questi piccoli alberi dal fascino orientale, sempre più diffusi anche nella cultura occidentale, si trovano al centro di un’esposizione organizzata dall’Abruzzo Bonsai Club, affiliato all’Unione Bonsaisti Italiani. I visitatori possono ammirare 14 esemplari che da ieri attirano l’attenzione del pubblico.
A fornire ulteriori dettagli è Luca Di Zio, segretario del Club, nato nel 2023, che oggi conta 25 iscritti. Il gruppo lavora già per portare nella città adriatica un evento nazionale interamente dedicato a queste affascinanti piante.
Bonsai centenari e alberi in miniatura: le meraviglie esposte a Florviva 2025
Dal Dio del Fuoco al boschetto giapponese: un viaggio tra i bonsai più affascinanti del panorama internazionale, esposti proprio a Pescara.
«In mostra ci sono due piante di olivo europeo particolarmente importanti, tra cui il Dio del Fuoco che ha oltre 120 anni di età. Poi ci sono piante di origine cinese, come il glicine, o giapponese, come il boschetto», racconta Di Zio.
«Un’altra particolarità è la presenza di alcuni bonsai chiamati di taglia Mame. Sono quelli che non superano i 10 centimetri di altezza». Si tratta di piante piccolissime, capaci di svilupparsi in pochi centimetri, dal terriccio fino all’apice. I macro bonsai, invece, possono raggiungere un’altezza massima di un metro e mezzo.
La quarta dimensione del bonsai? Il tempo
“Sculture 4D” che cambiano con il tempo: perché il bonsai è molto più di una pianta e cosa significa davvero prendersene cura.
Queste piante in miniatura richiedono attenzioni specifiche e una cura costante per restare sane nel tempo. «Nel mondo bonsaistico, questi esseri viventi vengono considerati come sculture 4D, dove la quarta dimensione è il tempo», continua Di Zio.
«Per chi si prende cura dei bonsai, il tempo è il “problema” più grande, perché non bisogna commettere errori nelle tecniche di coltivazione e potatura. Un errore può significare anni di lavoro perduti».
Bonsai protagonisti a Florviva: consigli per chi vuole avvicinarsi al mondo dei bonsai
Vuoi coltivare il tuo primo bonsai? Ecco gli errori da evitare e i consigli per iniziare con il piede giusto.
Passando ai consigli per i neofiti, innanzitutto va specificato che non esistono bonsai da interno. «È un mito da sfatare perché tutti i bonsai sono vere e proprie piante che, semplicemente, vengono coltivate in piccoli vasi. Per cui vanno tenuti sempre fuori, anche in inverno. È molto importante anche l’acqua», prosegue. «Non solo la frequenza – ad esempio in estate vanno innaffiati anche 2/3 volte al giorno – ma anche la qualità, ad esempio l’acqua calcarea può creare problemi patologici per cui è assolutamente da evitare». Per iniziare, ci sono poi tante essenze, ma «il consiglio è quello di avventurarsi con piante locali, come ad esempio ginepri, olivi, olmi, tassi e olivastri, ma per esempio con un pino perché è molto difficile, e poi suggerisco di affiancarsi a un club perché coltivare piante bonsai è molto diverso rispetto alla coltivazione classica».
Non solo bonsai: spazio a orchidee, piante succulente e laboratori per grandi e piccoli
Orchidee rare, succulente spettacolari e attività per tutta la famiglia: perché non puoi perdere la Mostra del Fiore–Florviva 2025.
Queste piccole piante stanno nel palmo di una mano e si sviluppano in pochi centimetri, dal terriccio fino all’apice. I macro bonsai, invece, possono raggiungere al massimo un metro e mezzo di altezza. E poi un’esplosione di colori grazie alla presenza di 150 aziende, in rappresentanza di 250 marchi, che propongono piante e fiori per ogni gusto ed esigenza dei visitatori. La manifestazione propone anche un ricco programma di incontri, laboratori, corsi gratuiti e dimostrazioni pratiche su potatura, concimazione e cura delle piante.
La Redazione de La Dolce Vita
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