Il vino italiano in TV diventa protagonista con “Maestri di Cantina”, la serie su Amazon Prime che racconta cantine, territori e sfide.
Il vino italiano in TV tra sfide e territori con “Maestri di Cantina”
Inoltre, la prima serie TV sull’enoturismo arriva in streaming e racconta l’Italia da gustare e da vivere.
Ti sei mai chiesto cosa c’è dietro un grande calice di vino? Ora puoi scoprirlo… su Amazon Prime.
Dal 1° maggio è disponibile su Amazon Prime Video Italia e Regno Unito “Maestri di Cantina – Winery Masters”, la prima serie televisiva dedicata al mondo dell’enoturismo italiano. Quindi, cinque episodi da circa 35 minuti ciascuno per raccontare cantine, produttori, territori e – soprattutto – storie. Non solo vino, ma anche ospitalità, natura, cultura, arte e passione.
Il vino italiano in TV: un nuovo modo di raccontare il vino
Una sfida tra cantine, territori e storytelling: il vino italiano diventa protagonista della prima serie TV sull’enoturismo.
Il format è stato ideato da Alessandra Fedi, wine educator certificata WSET, sommelier e degustatrice AIS, e da Alessandra Cardone, regista e sceneggiatrice. Per esempio, le due autrici hanno voluto creare un prodotto capace di coinvolgere anche chi si avvicina per la prima volta al mondo del vino. Il risultato? Comunque, un racconto coinvolgente che trasforma il classico documentario in un viaggio emotivo.
Ogni episodio mette in gara tre cantine, che si sfidano su tre prove:
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Territorio e identità aziendale
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Esperienza in cantina
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Degustazione con storytelling
I giudici, diversi per ogni puntata, sono esperti del settore e influencer, chiamati a votare tramite un sistema originale: i “tappi di sughero”. Pertanto, a vincere è chi comunica meglio tutto l’universo che ruota attorno alla sua bottiglia.
Il vino italiano in TV: Episodio 1 – Piemonte: terre nobili e realtà emergenti
Non solo degustazioni: “Maestri di Cantina” ti porta tra borghi, vigne, artisti e racconti di vita vera.
Si parte dal Piemonte, tra Langhe, Monferrato e Ovadese, culle di vini straordinari come Barolo e Barbera. Prima, tra i protagonisti:
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Una cantina storica delle Langhe capace di unire tradizione e design
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Un’azienda biologica dell’Ovadese che valorizza i vitigni autoctoni
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Una tenuta del Monferrato che racconta il vino attraverso l’arte e l’architettura
Infine, giudicano le prove il sommelier Vincenzo Donatiello e l’attrice/influencer Queralt Badalamenti.
Episodio 2 – Le donne del vino under 35
Tre giovani produttrici danno voce a una nuova generazione del vino italiano. Poi, le loro aziende rappresentano freschezza, sperimentazione e identità:
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Una cantina della Valtènesi, famosa per il rosé
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Una realtà artigianale della Valpolicella che segue la filosofia del “garagista”
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Un’azienda dell’Oltrepò Pavese specializzata in Pinot Nero
Successivamente, l’episodio è arricchito dalla presenza dell’agri-blogger Julia Pili e del sommelier Davide Vaccarini.
Episodio 3 – Toscana: tra nobiltà, vino e storia
Dunque, il terzo episodio esplora tre tenute storiche toscane legate a famiglie nobiliari:
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Una tenuta nelle Colline Pisane attiva da oltre 600 anni
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Un wine resort in Maremma creato da un conte e sua moglie
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Una proprietà dell’Aretino con cappella affrescata da Piero della Francesca
Nel frattempo, la giuria è composta dal giornalista Giambattista Marchetto e dalla tiktoker Maria Sole Corà, con una degustazione finale a Firenze nella Dimora degli Affreschi.
Episodio 4 – Le bollicine italiane a confronto
Il tappo d’oro va a chi emoziona: ecco il nuovo format che mette in scena il cuore pulsante del vino italiano.
Franciacorta, Trento e Valdobbiadene: le tre zone simbolo delle bollicine italiane si confrontano tra metodo classico e Charmat. Per esempio, le cantine in gara illustrano caratteristiche, lavorazioni e filosofie produttive.
Così, accanto ad Alessandra Fedi troviamo la wine influencer Giulia Sattin e lo street artist Zoow24, con location all’Hotel Palazzo Nani di Venezia.
Episodio 5 – Derthona, l’orgoglio dei Colli Tortonesi
Chiude la serie l’episodio dedicato al Timorasso, vitigno bianco piemontese tornato protagonista grazie al lavoro di produttori visionari. Infatti, figura di riferimento è Walter Massa, affiancato da nuovi interpreti della zona.
Completano l’episodio:
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Edoardo Mossi, rally manager
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La giornalista Lara Loreti
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La chef tortonese Anna Ghisolfi
Perché “Maestri di Cantina” è diverso
Questa serie non giudica il vino, ma la capacità di raccontarlo. Quindi, è pensata per incuriosire, coinvolgere e valorizzare l’identità territoriale italiana.
Prodotta da RedFir (Gruppo Hellodì, Milano) e distribuita da Digital United Studios, “Maestri di Cantina” offre un’esperienza visiva, emozionale e culturale. Un invito a conoscere l’Italia… un calice alla volta.