Ricostruzione post-sisma e sviluppo socio-economico
Roma, 21 maggio 2025 – Al Forum Nazionale della Pubblica Amministrazione, si è discusso di ricostruzione post-sisma come leva per lo sviluppo e la rigenerazione territoriale.
La Struttura di Missione Sisma 2009 ha organizzato due sessioni di approfondimento dedicate all’esperienza abruzzese, evidenziando il valore amministrativo e strategico del “modello aquilano”.
Istituzioni a confronto per la rinascita e Ricostruzione post-sisma
Protagonisti degli incontri sono stati gli Uffici Speciali per la Ricostruzione dell’Aquila (USRA) e dei Comuni del Cratere (USRC), insieme a rappresentanti istituzionali locali e nazionali.
Sono intervenuti Mario Fiorentino, Marco Marsilio, Pierluigi Biondi, Lucia Albano e Paola Frassinetti, delineando l’importanza della governance multilivello nella gestione dell’emergenza.
Tecnologia, trasparenza e partecipazione civica
Nel pomeriggio, i vertici USRA e USRC, con Alfredo Maria Becchetti di Infratel e Matilde Fiocco del CRESA, hanno illustrato strumenti e metodi operativi.
Tra questi spicca il WebGIS, piattaforma per il monitoraggio, che rappresenta un salto di qualità in termini di trasparenza, pianificazione e partecipazione civica.
Valorizzazione dei territori e coesione istituzionale
L’ing. Salvatore Provenzano ha sottolineato l’efficacia della sinergia tra Governo, Regione e Comuni, che ha garantito una risposta tempestiva e una visione strategica condivisa.
Inoltre, l’ing. Raffaello Fico ha evidenziato l’importanza del coinvolgimento diretto dei territori, attraverso progetti innovativi come Ascolto Partecipato, NEO e il sostegno all’Unione dei Comuni Montagna Aquilana.
Un modello replicabile per le sfide future
In conclusione, la partecipazione degli Uffici Speciali al Forum PA ha offerto spunti replicabili anche in altri contesti emergenziali, promuovendo soluzioni pratiche e condivise. Pertanto, il modello abruzzese si conferma un riferimento virtuoso, capace di affrontare le sfide del futuro con strumenti operativi, efficaci e centrati sulle comunità locali.