Apicoltura Sostenibilità e Biodiversità
Il 23 maggio 2025, alle ore 9:00, l’Aula Magna del Dipartimento di Farmacia dell’Università “Gabriele d’Annunzio” ospiterà l’evento “Apicoltura, Sostenibilità e Biodiversità”. Organizzato nel suggestivo Giardino dei Semplici del Campus di Chieti, l’incontro sarà un’opportunità per scoprire il ruolo fondamentale delle api nell’ecosistema.
Degustazione di miele e scoperta scientifica
Durante l’incontro sarà protagonista Andrea Iacovanelli, esperto apicoltore, che guiderà i partecipanti in un viaggio tra scienza, natura e gusto, con una degustazione guidata di miele. L’iniziativa permetterà di apprezzare le caratteristiche organolettiche delle diverse varietà di miele, mettendo in luce il legame profondo tra territorio e prodotto.
Un’occasione per tutti gli appassionati
L’evento è aperto a curiosi, educatori, agricoltori e appassionati, desiderosi di conoscere da vicino il mondo delle api. Il workshop affronterà il tema della biodiversità e del legame tra ambiente, salute e sostenibilità, secondo il moderno approccio “One Health”, che unisce benessere umano e ambientale.
Il valore ambientale dell’apicoltura
“L’allevamento delle api – spiega il professor Luigi Menghini, docente di Botanica e referente del Giardino dei Semplici – non è soltanto produzione di miele.
Al contrario, si tratta di un vero e proprio servizio ambientale, con benefici significativi che si estendono ben oltre il semplice valore alimentare dei prodotti dell’alveare.
Infatti, le api sono considerate bioindicatori estremamente sensibili della qualità ambientale e dello stato di salute generale degli ecosistemi in cui vivono e operano.
Apicoltura Sostenibilità e Biodiversità: Un modello sostenibile di organizzazione sociale
Inoltre, secondo il professor Menghini, la struttura delle api come superorganismo rappresenta un chiaro esempio di società altamente funzionale, cooperativa e perfettamente sostenibile nel tempo. Pertanto, comprendere a fondo il loro ruolo risulta fondamentale per la tutela della biodiversità e, allo stesso tempo, per promuovere un’agricoltura sana e rispettosa dell’ambiente.