Escursione botanica tra Sant’Eufemia e Roccamontepiano
Il 20 maggio 2025, a Sant’Eufemia e Roccamontepiano, si terrà un’interessante escursione botanica alle ore 9:30. L’iniziativa permette agli studenti di uscire dall’aula e conoscere la ricca biodiversità vegetale delle montagne d’Abruzzo, valorizzandone i tesori naturali.
Un sentiero storico tra natura e tradizione
L’escursione segue il sentiero tradizionale usato un tempo dai pastori per spostarsi tra Sant’Eufemia a Maiella e il borgo di Roccacaramanico. Organizzata dall’Orto Botanico Giardino dei Semplici dell’Università d’Annunzio, l’iniziativa coinvolge anche il Parco Nazionale della Maiella e il gruppo di lavoro RUS. L’evento è patrocinato dalla Società Botanica Italiana e dalla Società Italiana di Fitochimica.
Un evento per valorizzare le piante medicinali
Questa giornata dedicata alla botanica si inserisce nel programma del “Fascination of Plants Day 2025” e nel Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025. Gli studenti seguiranno un percorso guidato che permette di ammirare la ricchezza paesaggistica e floristica dell’Appennino. Particolare attenzione sarà riservata alle piante medicinali storicamente utilizzate dai pastori locali.
Progetto di un giardino officinale montano
Il sentiero si conclude, quindi, nella parte alta di Roccacaramanico, una scelta strategica che permette di presentare un progetto innovativo: un giardino botanico officinale dedicato alle piante medicinali di montagna. Inoltre, il professor Luigi Menghini spiega che questa iniziativa rappresenta una conferma importante del ruolo strategico dell’Orto Botanico Giardino dei Semplici nel valorizzare le conoscenze tradizionali e naturali del territorio. Per questo motivo, il progetto unisce ricerca scientifica e tradizione locale, promuovendo così la tutela e la diffusione del sapere legato alle piante medicinali montane.
Escursione Botanica: Un percorso verde tra due orti
Il progetto coinvolge, infatti, oltre all’Università d’Annunzio, anche il Parco Nazionale della Maiella, la Soprintendenza e l’Amministrazione comunale, creando così una rete di collaborazioni importanti. Inoltre, la nuova idea punta a creare un “giardino diffuso” tra due orti botanici esistenti, realizzando un sentiero-giardino che unisce natura, cultura e storia lungo la Maiella. Questa iniziativa rappresenta, quindi, un’opportunità significativa per valorizzare il patrimonio naturale e culturale, favorendo la continuità tra territorio e comunità locali con un progetto sostenibile.