Gioco d’azzardo in Italia: scopri chi gioca di più nel 2025 secondo un sondaggio su età, professioni, regioni e abitudini online.
Gioco d’azzardo in Italia: chi gioca di più? Il sondaggio 2025
Un quadro aggiornato sul gioco d’azzardo in Italia
Un nuovo sondaggio condotto da BonusFinder Italia rivela dati sorprendenti sulle abitudini di gioco degli italiani. Il campione include oltre 1.000 persone da tutto il territorio nazionale. In particolare, l’indagine offre un’immagine aggiornata e lontana dagli stereotipi comuni.
La metà degli italiani ha giocato nell’ultimo anno
Il 48% degli intervistati ha dichiarato di aver partecipato ad attività di gioco d’azzardo nell’ultimo anno. Tuttavia, solo il 4,6% ammette di avere un problema.
Di conseguenza, emerge una percezione personale piuttosto moderata del rischio.
I giocatori: giovani, istruiti e digitali
Il 58% dei partecipanti ha tra i 25 e i 40 anni. Inoltre, oltre il 75% possiede un diploma o una laurea.
Ciò smentisce l’idea che il gioco sia diffuso soprattutto tra persone fragili o poco istruite. Al contrario, coinvolge una fascia attiva e scolarizzata.
Le preferenze: gratta e vinci, scommesse e SuperEnalotto
Tra i giochi più praticati figurano i gratta e vinci, le scommesse sportive e il SuperEnalotto. Questi giochi risultano infatti semplici, accessibili e immediati.
Inoltre, molti utenti li scelgono per abitudine o per curiosità.
Il boom del gioco online tra i giovani
L’analisi interna di BonusFinder conferma che oltre il 60% dei giocatori online italiani ha meno di 35 anni.
In effetti, i giovani si avvicinano al gioco tramite smartphone e piattaforme digitali. Questo fenomeno riflette una generazione sempre più connessa.
Il confronto con l’estero
Nei Paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Canada, le fasce d’età sono più variegate. In Italia, invece, domina chiaramente la fascia 18-34. Pertanto, il dato italiano appare unico nel panorama internazionale.
Chi gioca di più? Gli impiegati, non i disoccupati
Sorprendentemente, non sono i disoccupati i più coinvolti nel gioco. Anzi, impiegati e studenti occupano le prime posizioni. Ciò ribalta l’immaginario collettivo associato alla dipendenza da gioco.
Le prime cinque professioni coinvolte:
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Impiegato/a
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Studente/ssa
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Disoccupato/a
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Libero/a professionista
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Esperto IT
Lombardia capofila tra le regioni italiane
Dal punto di vista geografico, la Lombardia registra il numero più alto di giocatori.
Subito dopo troviamo Lazio e Campania, seguite da Sicilia e Piemonte.
Dunque, il gioco d’azzardo si concentra in aree con alta densità di popolazione.
Le prime cinque regioni con più rispondenti:
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Lombardia
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Lazio
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Campania
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Sicilia
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Piemonte
Il gioco d’azzardo come passatempo
Per il 47,5% degli intervistati, il gioco è solo un divertimento occasionale.
Un altro 18,7% gioca per tentare la fortuna.
Tuttavia, solo il 4,6% riconosce un vero problema.
In sintesi, il gioco viene percepito come un’attività sotto controllo.
Gioco d’azzardo in Italia: i dettagli del sondaggio
Il sondaggio, realizzato a maggio 2025, ha raccolto 1.052 risposte da adulti italiani.
Inoltre, ha analizzato età, genere, professione, istruzione, spesa media e percezione del rischio.
Infine, l’indagine ha integrato dati comportamentali anonimi degli utenti italiani del gioco online.
📌 Gioco d’azzardo in Italia: i numeri chiave del sondaggio 2025
Parametro | Dato |
---|---|
Percentuale italiani che giocano | 48% |
Percentuale che riconosce un problema | 4,6% |
Fascia d’età più attiva | 25–40 anni (58%) |
Titolo di studio | Diploma o laurea (75%) |
Giochi più praticati | Gratta e vinci, Scommesse, SuperEnalotto |
Giocatori online under 35 | Oltre 60% |
Regioni più attive | Lombardia, Lazio, Campania, Sicilia, Piemonte |
Professioni più coinvolte | Impiegato, Studente, Disoccupato, Libero professionista, Esperto IT |
Motivazioni principali | Divertimento (47,5%), Fortuna (18,7%) |
Mese e campione del sondaggio | Maggio 2025, 1.052 risposte |