Miracolo della Pioggia Celebrazione Speciale
In occasione del Miracolo della Pioggia, la chiesa di Sant’Anna, in viale Giovanni Bovio 265 a Pescara, aprirà domani in via straordinaria.
L’iniziativa celebra il miracolo avvenuto il 12 maggio 1893, quando, dopo una processione con l’effige mariana, la pioggia salvò i raccolti minacciati dalla siccità.
L’episodio coinvolgeva la fontana all’interno della cappella e la leggenda narra che l’acqua iniziò a scorrere in maniera inaspettata, portando a un momento di grande stupore e devozione.
L’altra Storia del Miracolo della Pioggia
Esposizione della Madonna dei Sette Dolori
Per la giornata del 12 maggio, sarà esposta l’effige ufficiale della Madonna dei Sette Dolori, concessa dal parroco del santuario omonimo, padre Leon Francis Dbritto.
Inoltre, la chiesa resterà aperta sia di mattina che di pomeriggio, offrendo così ai fedeli l’opportunità di rendere omaggio all’immagine sacra, simbolo di protezione e speranza per la comunità.
Recita del Rosario e Concerto Gratuito
Alle ore 10:30, infatti, è prevista la recita del santo rosario, momento spirituale di raccoglimento per ricordare l’intercessione della Madonna nella storia cittadina.
Successivamente, in serata alle ore 20:30, si terrà un concerto gratuito di chitarra con Aldo Rodriguez Delgado, sotto la direzione artistica del maestro Maurizio Di Fulvio.
Evento Organizzato con il Comune di Pescara
L’annuncio dell’apertura straordinaria arriva, infatti, dal vicesindaco e assessore alla cultura Maria Rita Carota, promotrice del recente recupero della chiesa di Sant’Anna.
Inoltre, la gestione dell’apertura è stata affidata all’Associazione Nazionale Azione Sociale Anas Abruzzo, guidata da Alessia Camplone, su incarico ufficiale del Comune di Pescara.
Tradizione Spirituale Rinnovata Ogni 12 Maggio: Il Miracolo della Pioggia
12 maggio è da sempre celebrato come giornata di ringraziamento per quel prodigio del 1893, diventato ormai simbolo della profonda fede popolare pescarese.
Per questo motivo, Maria Rita Carota sottolinea con convinzione l’importanza di tornare a vivere intensamente questo momento nel luogo dove il miracolo si manifestò per primo.