Mirco Planamente confermato presidente
Durante l’assemblea regionale del 16 maggio, Mirco Planamente è stato confermato presidente del Coordinamento Modavi Abruzzo. La decisione conferma la fiducia nel lavoro svolto.
La rielezione segna l’avvio di una nuova fase all’insegna della coesione, della formazione dei volontari e della promozione della cittadinanza attiva sul territorio.
Nuovo direttivo e continuità operativa
Nel nuovo direttivo affiancheranno Planamente: Livio D’Orazio (Modavi Spoltore), Donato Schiavone (Modavi Città Sant’Angelo), Aurora Di Rico (Modavi Bolognano), Luca D’Orazio (Modavi Serramonacesca).
Livio D’Orazio è vicepresidente nazionale, Donato Schiavone consigliere nazionale del Modavi Protezione Civile: entrambi rafforzeranno la strategia regionale.
Progetti per le scuole e i giovani
Il Coordinamento Modavi Abruzzo continuerà a investire nel progetto per le scuole, già attivo in diversi comuni abruzzesi, con moduli teorici e attività pratiche.
L’obiettivo è promuovere la cultura della Protezione Civile con un linguaggio moderno, accessibile, adatto alle nuove generazioni per aumentare consapevolezza e partecipazione.
Visita al Dipartimento Nazionale
Lo scorso 7 maggio, una delegazione del Modavi ha visitato il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, dove si è svolto un importante confronto formativo e istituzionale. Durante l’incontro, infatti, esperti e studenti hanno dialogato su temi fondamentali come la gestione delle emergenze, la comunicazione in situazioni critiche e il volontariato attivo. In particolare, l’iniziativa ha offerto ai giovani un’occasione unica per approfondire concetti chiave e comprendere meglio il funzionamento della Protezione Civile a livello nazionale. Di conseguenza, l’esperienza ha avuto un forte impatto formativo, rendendo tangibile il valore dell’impegno civico e l’importanza di una preparazione tecnica e consapevole.
Impegno per una rete regionale forte
“Continueremo con determinazione – ha affermato Planamente – puntando su formazione, sensibilizzazione e collaborazione tra le associazioni, con attenzione speciale ai più giovani”.
Livio D’Orazio ha ribadito l’importanza della qualità e della preparazione. Donato Schiavone ha sottolineato il valore delle relazioni istituzionali nella prevenzione e gestione delle emergenze.
Mirco Planamente confermato presidente: Verso una Protezione Civile partecipata
Il Coordinamento continuerà a operare nei settori di logistica, AIB, telecomunicazioni e assistenza alla popolazione. Inoltre, svilupperà nuovi progetti orientati alla cittadinanza attiva. Di conseguenza, preparare i giovani oggi significa costruire una società più resiliente domani. In effetti, il volontariato deve essere vissuto e interiorizzato con consapevolezza civica. Pertanto, l’obiettivo è rendere la protezione civile una realtà concreta, accessibile a tutti, soprattutto alle nuove generazioni, per stimolare partecipazione e senso di responsabilità.
In conclusione, i concetti di prevenzione, rischio e intervento devono diventare esperienze tangibili e formative, capaci di generare coinvolgimento autentico tra i cittadini del futuro.