Montagna senza barriere: il Rotary dona una Joëlette elettrificata al CAI L’Aquila

Montagna senza barriere: il Rotary dona al CAI L’Aquila una Joëlette elettrificata per rendere la montagna accessibile a tutti.

Montagna senza barriere: il Rotary dona una Joëlette al CAI

Una Joëlette elettrificata per il CAI L’Aquila

Il Club Alpino Italiano – Sezione L’Aquila riceve una Joëlette elettrificata.
La donazione arriva dal Rotary Club L’Aquila nell’ambito del progetto “Montagna senza barriere: la Montagna è di tutti”.

Cerimonia di consegna il 6 giugno

La cerimonia ufficiale si terrà venerdì 6 giugno alle ore 18:00, presso la sede del CAI in via Sassa n. 34.
Il gesto rientra nel Progetto District Grant della Commissione Rotary Foundation del Club.

Montagna senza barriere: un progetto concreto per l’inclusione sociale

Il progetto “Montagna senza barriere” nasce con l’obiettivo di rendere la montagna accessibile a tutti.
Infatti, è pensato per rispondere ai bisogni delle persone con disabilità che desiderano vivere la natura.

Il Rotary Club L’Aquila ha promosso l’iniziativa in collaborazione con il Rotaract L’Aquila e la società di formazione Alba Auxilia.
Inoltre, ha coinvolto numerosi attori del territorio.

Il sostegno del territorio aquilano

Ben tredici ditte edili aquilane hanno sostenuto con entusiasmo il progetto.
Anche il Coordinamento Associazioni Disabili di L’Aquila e molte associazioni locali hanno collaborato attivamente.

Questa rete di cooperazione ha permesso di rafforzare il messaggio di accessibilità e inclusione.

Montagna senza barriere: con la Joëlette la natura diventa accessibile a tutti

Grazie al progetto, la Sezione CAI L’Aquila potrà offrire nuove esperienze alle persone con disabilità motoria.
La Joëlette è infatti una carrozzina fuoristrada elettrica con una sola ruota.

Inoltre, consente l’accesso ai sentieri anche più impervi.
Così, anche chi non può deambulare potrà vivere la montagna in compagnia, senza barriere.

Caratteristiche tecniche e utilizzo

La Joëlette elettrificata ha un’autonomia fino a 6 ore e una portata massima di 110 kg.
Per funzionare in sicurezza, richiede la presenza di almeno due accompagnatori qualificati.

In questo modo, le persone con disabilità potranno affrontare sentieri di montagna e vivere momenti speciali.

L’impegno del CAI per il futuro

Il CAI L’Aquila si impegna a garantire la continuità del progetto.
Infatti, prenderà in carico il mezzo e si occuperà della ricarica e manutenzione.

Inoltre, metterà a disposizione personale formato per accompagnare le escursioni inclusive.
Così, anche chi non può camminare potrà esplorare paesaggi naturali in sicurezza.

Una montagna davvero per tutti

Questo progetto dimostra che la montagna può e deve essere un luogo aperto a tutti.
Grazie alla collaborazione tra istituzioni e territorio, l’Aquila diventa un esempio concreto di inclusione.

La Redazione de La Dolce Vita
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