Una finale epica, il Pescara torna in serie B.
PESCARA – Al termine di una finale epica, il Pescara torna in serie B. Vittoria che arriva ai calci di rigore, con Plizzari che para tre tiri dal dischetto. Al termine della partita esplode la gioia dei tifosi. La notte si tinge di biancazzurro.
Tutto esaurito
Tutto esaurito allo stadio Adriatico con ventimila persone a spingere il Pescara. Da brividi il tifo della Curva Nord. Nel Pescara Baldini deve fare a meno di Merola e Squizzato squalificati. In difesa conferma per la coppia di centrali Lancini-Letizia. Tridente d’attacco con Bentivegna, Ferraris e Cangiano.
Nella Ternana non c’è Vallocchia per squalifica dopo il rosso dell’andata. Liverani sceglie Curcio e Cicerelli alle spalle di Cianci. Panchina per Ferrante. In tribuna anche Marco Verratti, prossimo all’ingresso in società. Rileverà il 50% delle quote per un importo di due milioni di euro. Al 13′ Ternana pericolosa con Aloi da fuori, ma Plizzari respinge. Liverani si sbraccia dalla panchina, vuole che i suoi facciano la partita. Ma il Pescara è squadra molto aggressiva soprattutto nella metà campo. Al 19′ percussione di Meazzi che cade in area.
L’arbitro lascia proseguire. Al 29′ Lancini è costretto ad uscire per infortunio. Al suo posto Pellacani. Il cambio non giova al Pescara. Subito dopo Cianci in posizione regolare sorprende la difesa. Ma è bravo Plizzari. Che si esalta anche su Curcio e Casasola. I biancazzurri difendono alto e se prendono qualche rischio di troppo.
Ternana avanti
Baldini vede Pellacani in difficoltà e così nella ripresa lo sostituisce con Lonardi schierato centrale di difesa, lui che è un centrocampista. Nella Ternana fuori Cianci e dentro Ferrante. Il Pescara soffre le giocate in velocità della Ternana, ma non rinuncia al possesso.
Al 56′ Tonin rileva Cangiano collocandosi al centro dell’attacco e restituendo a Ferraris il suo ruolo naturale di esterno.
Al 62′ rosso diretto per Dagasso dopo un brutto fallo a centrocampo su Damiani. E biancazzurri in inferiorità numerica. Mentre al 63′ viene ammonito Ciammaglichella per simulazione dopo un contatto con Plizzari.
Baldini si copre e manda dentro Valzania togliendo Cangiano. Dunque un centrocampista per un attaccante, giocando 4-4-1. Al 73′ Liverani manda dentro Donnarumma sbilanciandosi ulteriormente e giocando con il doppio centravanti.
Al 76′ la Ternana passa in vantaggio con un sinistro da fuori di De Boer su assist di Ferrante. Si riequilibra così la contesa, visto il risultato dell’andata. Il Pescara accusa il colpo. E Damiani sfiora il gol all’84. Pescara sulle gambe che trascina la gara ai supplementari.
Gioia Pescara
Dentro Arena per Ferraris nel Pescara. E successivamente De Marco rileva Meazzi alle prese con i crampi. Pescara che rinuncia alla fase offensiva, ma Ternana imprecisa. Al 108′ Plizzari fa il miracolo su un tiro a giro di Damiani, ma si fa male sulla caduta.
Il portiere biancazzurro è costretto a rimanere in campo, perché il Pescara ha esaurito i cambi. Si va ai rigori. Decisivo l’errore finale di Donnarumma, con Plizzari che nonostante l’infortunio para tre rigori.
Il tabellino
PESCARA-TERNANA 3-1 dr (0-1 dopo i tempi regolamentari)
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Pierozzi, Letizia, Lancini(29′ Pellacani, 46′ Lonardi), Moruzzi; Meazzi(94′ De Marco), Kraja, Dagasso; Bentivegna(67′ Vazania), Ferraris(91′ Arena), Cangiano(58′ Tonin). Una disp. Saio, Profeta, Brosco, Pellacani, Crialese, Staver, Lonardi, Valzania, De Marco, Saccomanni, Tonin, Alberti, Arena. Tutto. Silvio Baldini
TERNANA (3-4-2-1): Vannucchi; Maestrelli(56′ Damiani), Capuano, Martella; Casasola, Aloi(56′ Ciammaglichella, 93′ Millico), Donati, Tito(72′ Donnarumma); Curcio(56′ De Boer), Cicerelli; Cianci(46’Ferrante). Una disp. Vitali, Fazzi, Corradini, Millico, De Boer, Ferrante, Valenti, Montenegro, Damiani, Bellavigna, Romeo, Ciammaglichella, Donnarumma. Tutto. Fabio Liverani
RETI: 76′ De Boer(T)
ARBITRO: Andrea Calzavara di Varese
ASSISTENTI: Zezza, El Filali; quarto uomo Allegretta; Var La Penna; Avar Marotta
AMMONITI: Cianci (T), Lancini(P), Ciammaglichella (T), Donati (T), Damiani (T), Valzania (P), Pierozzi (P), Tonin(P)
ESPULSI: 62′ Dagasso (P), 123′ Mattia Baldini dalla panchina (P)
RECUPERO: 2’pt, 6’st; supp. 1’pt, 5’st
NOTA: spettatori 19414 (505 ospiti)
RIGORI: Tonin (P) gol, Ferrante (T) parato, Moruzzi (P) gol, Millico (T) gol, Kraja (P) parato, Casasola(T) parato, De Marco (P) gol, Donnarumma (T) parato
Pescara torna in serie B, la gioia di Baldini
L’allenatore del Pescara Silvio Baldini esterna la sua gioia per un successo scritto nel destino:
“La Ternana si è dimostrata più forte di noi. La partita si è complicata in dieci. Siamo riusciti ad arrivare ai rigori, ma il destino ha scelto Pescara. Migliore in campo per noi è stato il nostro portiere. Ho detto a loro che il destino premia le persone che ci mettono il cuore. Il destino non mi ha tradito. Il presidente mi ha detto di andare avanti per la mia strada anche nei momenti più difficili. Devo ringraziare anche il direttore Foggia”.
7-6-2025 Daniele Rossi