Premio Novelle ai vincitori Muroni e Nanetti
Si è conclusa con successo la prima edizione del concorso letterario nazionale Premio Novelle che ha visto vincitori Nanetti e Muroni. Il concorso, ospitato a Pescara presso il Polo bibliotecario circolo Aternino, ha visto la partecipazione di oltre 200 racconti, provenienti da 19 regioni italiane. La giuria di esperti, presieduta da Antonio Pascale, ha premiato Il canto delle rane (Neri Pozza) di Nanetti, mentre la giuria popolare, composta da 249 lettori, ha scelto Gli ultimi indiani di bonifica (Pendragon) di Muroni.
Una cerimonia partecipata a Pescara per il Premio Novelle a Muroni e Nanetti
La cerimonia di premiazione si è svolta con grande partecipazione di pubblico. Assente Stefano Muroni, colpito da un grave lutto familiare nei giorni precedenti. Il terzo finalista, Savino Monterisi, ha presentato il suo Infinito restare (Radici Edizioni) intervistato da Pascale.
Un concorso che unisce cultura e comunità
La vicesindaca e assessora alla Cultura Maria Rita Carota ha sottolineato come il Premio Novelle abbia mobilitato energie, passioni e competenze, offrendo un’importante occasione di condivisione culturale.
Un progetto che guarda al futuro
Vincenzo D’Aquino, direttore del FLA – Festival di Libri e Altrecose, ha evidenziato come il Premio sia solo all’inizio: “Le storie muovono le persone e uniscono desideri.”
Il messaggio di Pendragon per Muroni
Pendragon ha inviato un messaggio letto durante la cerimonia, esprimendo affetto e vicinanza a Muroni. Il libro premiato prosegue idealmente il suo Rubens giocava a pallone, già vincitore del Premio Acqui Storia 2021.
Un’iniziativa dal forte valore educativo
Il concorso è parte del progetto “Le novelle della Nuova Pescara”, finanziato con 70mila euro dal Cepell del ministero della Cultura. Promosso dal Comune di Pescara, ha coinvolto numerose associazioni culturali.