Cittadinanza onoraria a Rocco Kevin Marchegiano
Il Consiglio Comunale di Ripa Teatina ha conferito la cittadinanza onoraria a Rocco Kevin Marchegiano, figlio del leggendario campione di boxe Rocky Marciano.
Durante la cerimonia, il sindaco Roberto Luciani ha sottolineato l’importanza simbolica di questo gesto per tutta la comunità abruzzese, ricordando le origini locali del pugile.
Marciano, infatti, è figlio di Pasqualina Picciuto, originaria di San Bartolomeo in Galdo, e di Quirino Marchegiano, emigrato da Ripa Teatina verso gli Stati Uniti.
Simbolo dell’identità abruzzese: Rocco Kevin Marchegiano
“Conferire la cittadinanza onoraria a Rocco Kevin Marchegiano significa onorare una storia che appartiene all’intero Abruzzo”, ha spiegato il sindaco Roberto Luciani.
La cerimonia si è svolta alla presenza di numerosi sindaci della provincia di Chieti e del primo cittadino di San Bartolomeo in Galdo, città gemellata con Ripa.
Il primo cittadino ha inoltre ribadito quanto Rocky Marciano sia un simbolo indelebile di forza, determinazione e radici profonde per tutto il territorio.
Lo sport per fare comunità
Durante l’evento, Gianluca Palladinetti, presidente dell’Associazione Festival Rocky Marciano, ha presentato il progetto “Lo Sport di Fare Comunità”.
Il Ministero del Lavoro e la Regione Abruzzo finanziano l’iniziativa, che utilizza lo sport come strumento attivo di inclusione, partecipazione e coesione sociale.
L’assessore Marco Ricciuti ha sottolineato come il progetto compia un passo concreto nel trasformare lo sport in un mezzo di crescita collettiva e diffusione di valori.
Ripa Teatina terra di campioni
Ripa Teatina consolida la sua immagine di “terra dei campioni”, nello sport e nella comunità, promuovendo iniziative che rafforzano il legame con le proprie radici.
Autorità e rappresentanti istituzionali partecipano attivamente alla cerimonia, dimostrando il forte senso di appartenenza e l’identità territoriale condivisa con la cittadinanza.
Grazie a Rocco Kevin Marchegiano, il figlio di Rocky Marciano, la comunità mantiene viva nel mondo l’eredità sportiva e culturale abruzzese.