Strada Parco a Pescara: oltre 3.000 firme per far ripartire gli E-Bus

+3.000 firme per il ritorno del servizio E-Bus sulla Strada Parco

Oltre 3.000 cittadini hanno già firmato la petizione online per il ritorno del servizio E-Bus sulla Strada Parco tra Pescara e Montesilvano. La richiesta è chiara: ripristinare il trasporto collettivo in sede propria (TCSP), sospeso dal TAR nonostante il consenso crescente.

Servizio E-Bus: Un’infrastruttura strategica per Nuova Pescara

Il TCSP è fondamentale per costruire l’integrazione urbana della futura Nuova Pescara. Deve estendersi verso Silvi, Francavilla, Chieti Scalo e Cepagatti. La visione urbana deve allargarsi oltre i confini comunali.

Mobilità sostenibile per una città policentrica

Con percorsi alberati, marciapiedi estesi e distanze inferiori ai 500 metri tra mare e collina, si può vivere senza auto. Occorre creare una città walkable, inclusiva e accessibile.

Interventi immediati per la sicurezza stradale

Le amministrazioni di Pescara e Montesilvano devono agire subito. Serve un piano di sicurezza per attraversamenti e incroci critici, curato da tecnici qualificati.

Riqualificare la Strada Parco con un piano chiaro

Serve un piano particolareggiato per rigenerare urbanisticamente la Strada Parco. Con partecipazione privata, incentivi e vincoli, si eviteranno espropri. Occorre trasparenza e visione condivisa.

Serve un PUMS intercomunale

Montesilvano è priva di un piano urbano del traffico, nonostante sia obbligatorio. Il PUMS deve collegare mobilità, trasporto e sviluppo urbanistico su scala vasta.

Tutte le soluzioni tecniche sono possibili

Per cominciare, molti problemi strutturali e funzionali possono già essere risolti con interventi mirati, grazie a soluzioni tecniche consolidate e facilmente attuabili.
Tuttavia, alcune criticità più complesse richiederanno tempo e pianificazione accurata, con un approccio che tenga conto dell’evoluzione urbana e delle risorse disponibili.
Pertanto, tutte le scelte devono basarsi su valutazioni tecniche, economiche, ambientali e sociali, per garantire sostenibilità ed equilibrio nel lungo periodo.
Di conseguenza, l’attuazione dovrà essere graduale, secondo una strategia progressiva che accompagni la trasformazione della città senza discontinuità né sprechi.

Il filobus non è obsoleto

Infatti, filovie come le linee 90-91 di Milano dimostrano ogni giorno l’efficienza, la sostenibilità e la modernità di questi sistemi di trasporto urbano.
Inoltre, città come Rimini e Chieti continuano a utilizzarle con successo, confermando la validità tecnica e operativa di questa soluzione anche oggi.

Servizio E-Bus: Una strategia incrementale e partecipata

Per questo motivo serve un piano modulare, pubblico e trasparente, capace di integrare più tipologie di mezzi su uno stesso tracciato, in modo efficiente.
Dopo l’impegno concreto di oltre 3.000 cittadini, che hanno firmato la petizione, adesso è fondamentale che la politica raccolga il testimone e agisca.

La Redazione de La Dolce Vita
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