Asta Esclusiva: Dipinti di Teofilo Patini a Palazzo Cipolloni Cannella, L’Aquila
Gliubich Casa d’Aste rimane il punto di riferimento per l’acquisto dei dipinti di Teofilo Patini. Grandi aspettative per l’asta del 19 e 20 dicembre. Dopotto attirato l’attenzione dei collezionisti con un olio tela su tela di esempio dimensioni “Lunga”, firmato e attesa datato al 1886, l’offerta della casa d’aste per questi giorni triplica.
A L’Aquila, nella straordinaria cornice di Palazzo Cipolloni Cannella al civico 9 di Corso Vittorio Emanuele II è un susseguirsi di curiosi e collezionisti del Maestro che visitano l’esposizione – aperta anche sabato e domenica con orario continuato – per vedere dal vivo le opere e per chiedere informazioni.
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Il dipinto”Bestie da soma” è una variante del bozzetto preparatorio dell’opera di Patini, un olio su tela firmato in basso a sinistra. Quest’opera, insieme a “Vanga e latte” e “L’erede”, forma la “trilogia sociale”, ispirata alla dura vita del mondo del contadino dell’epoca. Rappresenta il momento di riposo di due donne: una riposa tra le gambe dell’altra, con ancora il fardello di legna raccolta.
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Il secondo dipinto è una “Donna ciociara in abiti tradizionali”, un olio su tela di iuta firmato in basso a destra “Patini” in rosso. Identici le vesti della anziana signora con quelle della più piccola figliola de “La famiglia dello zampognaro”, dipinto ovale in collezione privata aquilana, riportato nel catalogo a cura di Ferdinando Bologna – Comitato per le celebrazioni patiniane 1990.
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Terzo, ma sicuramente non per importanza, il “San Carlo Borromeo unge con l’olio santo un appestato”, un olio su cartone telato in cornice centinata firmato in basso a destra dal maestro.
Altre opere analoghe, pur se di differente impianto, sono nella Cattedrale dell’Aquila, nelle collezioni d’arte del Municipio aquilano ed in collezione privata a Lanciano (Chieti).
Partecipazione a Esposizioni Internazionali e Riferimenti Bibliografici
Il dipinto è stato esposto assieme ad altre sette opere del Patini, come recita il cartiglio incollato al retro, alla settantasettesima Esposizione Internazionale del 1907 a Roma promossa dalla Società degli Amatori e Cultori delle Belle Arti.
Riferimenti e Bibliografia
LXXVII Esposizione Internazionale di Belle Arti della Società Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma e della Associazione degli Acquarellisti, catalogo.
A cura dell’Associazione degli Acquarellisti, Società degli Amatori e Cultori delle Belle Arti, Tipografia dell’Unione Coop. Editrice, Roma, 1907.
Teofilo Patini (1840-1906) a cura di Ferdinando Bologna, Comitato per le Celebrazioni Patiniane, L’Aquila-Castel di Sangro, Edizioni Grafiche Italiane, Sant’Atto/Teramo, 1990.