I Momenti degli anni 2000 (Y2K) al Festival di Sanremo che forse non ricordi.

Festival di Sanremo e i Momenti Indimenticabili. Quando la Musica e lo Spettacolo hanno fatto Storia

Il Festival di Sanremo e i momenti indimenticabili degli anni 2000 è come fare un viaggio nel tempo, attraverso esibizioni indimenticabili e sorprese che hanno lasciato il segno nella storia dello spettacolo italiano. Dai vestiti provocatori di Eminem al bacio rubato di Orlando Bloom, ecco alcuni dei momenti più memorabili che forse non ricordi.

Sanremo 2001: La Carrà Difende Eminem

Nel lontano 2001, il rapper Eminem sconvolse il Festival di Sanremo con la sua presenza. Con il suo stile nei testi causò polemiche al pubblico in giacca e cravatta. Raffaella Carrà, la conduttrice di quell’anno, difese Eminem, sottolineando la rara catarsi presente nelle sue canzoni come espressione di una vita difficile.

Sanremo 2002: Raoul Bova e Britney Spears Ospiti

Il 2002 vide Britney Spears, all’apice della sua fama, scherzare sul palco con il giovane Raoul Bova. Con un vestito rosa firmato Roberto Cavalli, Britney regalò uno dei momenti più iconici di Sanremo eseguendo “I’m Not a Girl, Not Yet a Woman”.

Sanremo 2005: Will Smith “Prende a Pugni” Paolo Bonolis

Nel 2005, Will Smith fu ospite di Sanremo in tour promozionale per il film “Hitch”. Sul palco con Paolo Bonolis, regalò al pubblico venti minuti di intrattenimento, tra rap, consigli e un simulato “pugno” al conduttore.

Sanremo 2006: Orlando Bloom e il Bacio Rubato da Victoria Cabello

Nel 2006, Victoria Cabello rubò un bacio all’attore Orlando Bloom durante una sceneggiata sul palco. Ironica e autoironica, Victoria contribuì a rendere quella edizione del Festival indimenticabile.

Sanremo 2006: Ilary-Totti, C’eravamo Tanto Amati

Il 2006 fu un anno speciale per Ilary Blasi, che co-condusse Sanremo poco dopo la nascita di suo figlio Christian. Durante una delle serate, Totti dalla platea, si esibì in modo divertente in uno dei cori da stadio, regalando un momento simpatico ma imbarazzante per Ilary.

Sanremo 2010: la rivolta dell’orchestra

Durante la 60esima edizione del Festival di Sanremo, nel 2010, l’orchestra si ribellò all’eliminazione di Malika Ayane, in gara con Ricomincio da qui. Una rivolta al grido di “vergogna, vergogna!”, con fischi e spartiti lanciati a terra in segno di protesta, che lasciò sbigottita la conduttrice Antonella Clerici.

Sanremo 2011: Avril Lavigne con le Ciocche Colorate

Nel 2011, il pop punk fece il suo ingresso a Sanremo con l’ospite internazionale Avril Lavigne. Con le sue ciocche colorate e il suo look eccentrico, Avril eseguì “What The Hell” durante un’intervista con Gianni Morandi.

Sanremo 2012: La Farfallina di Belén

Nel 2012, Belén Rodriguez catturò l’attenzione con un abito di Fausto Puglisi caratterizzato da uno spacco vertiginoso e un piccolo tatuaggio a forma di farfalla. Nonostante la presenza sul palco con Emma Marrone, l’abito di Belén rimane uno dei più discussi di Sanremo.

Sanremo 2015: un record di famiglia

Come ospiti di punta dell’edizione 2015, il conduttore Carlo Conti volle una famiglia tradizionale, ma da record, composta da 2 genitori e 16 figli. “È la famiglia più numerosa del mondo” spiegò Conti, che aggiunse: “Il potere del Festival è quello di riunire le famiglie davanti alla Tv”.

Sanremo 2020: Bugo e Morgan, breve storia triste

Andò come doveva andare. Semplicemente Morgan cambiò il testo del brano. Bugo se ne accorse e se ne andò nel mezzo dell’esibizione. Il triste teatrino valse ai due artisti la ben nota squalifica.

Sanremo 2024: il ritorno di Allevi e la grande emozione

Quando tutto crolla e resta in piedi solo l’essenziale, il giudizio che riceviamo dall’esterno non conta più. Io sono quel che sono, noi siamo quel che siamo”. Poi si toglie il cappello e lascia respirare la sua folta chioma riccia, ormai imbiancata. “Voglio accettare il nuovo Giovanni”. Prima di salutare, il dono del suo pubblico che gli ha tributato una lunga standing ovation: “Per dare forza a tutti, suonerò. Ma attenzione: ho due vertebre fratturate, e tremore e formicolio alle dita. Non potendo più contare sul mio corpo suonerò con tutta l’anima”. Il brano scelto è Tomorrow “perché domani ci sia sempre ad attenderci un giorno più bello”. L’esibizione è stata emozionante. Non c’è nulla da aggiungere.

Questi episodi Y2K sono indimenticabili nella storia del Festival di Sanremo, contribuendo a rendere ogni edizione unica e irripetibile. Mentre ci immergiamo nella nuova edizione, è interessante guardare indietro e celebrare questi momenti che hanno reso il Festival così speciale nel corso degli anni.