Zuppa di lenticchie con cappelletti al tartufo nero e cappuccino di zucchine

Gianfranco Vissani: Maestro della Cucina Innovativa

Gianfranco Vissani: Cucina Innovativa e Tradizione Armonizzate. Questo rinomato chef italiano ha stupito il mondo gastronomico con piatti unici che uniscono sapori tradizionali a una visione innovativa, incarnando così l’essenza stessa della cucina innovativa e della tradizione armonizzate.

Gianfranco Vissani chef

Innovazione e Tradizione a Tavola

Questa straordinaria creazione culinaria porta la firma inconfondibile del celebre chef italiano Gianfranco Vissani. Un connubio magistrale tra tradizione e innovazione si esprime in questo piatto: cappelletti crudi farciti con una prelibata combinazione di tartufo nero, acciuga e erbe aromatiche, abbracciati da una zuppa di lenticchie dal sapore avvolgente e impreziositi da un cappuccino leggero e cremoso di zucchine. Un’esperienza gastronomica che incanta i sensi e celebra la maestria di Vissani nel valorizzare ingredienti di alta qualità e combinazioni sorprendenti.

Gianfranco Vissani: Cucina Innovativa
Zuppa di lenticchie

La Passione di Vissani per la Cucina Unica

INGREDIENTI (4 persone)

100 g pasta all’uovo, 50 g lenticchie cotte, 5 g carote tritate, 10 g cipolla trita, 10 g sedano tritato, 50 cl brodo vegetale, 2 spicchi d’aglio , 1 ciuffetto di timo , 1 rametto di rosmarino, 1 filetto d’acciuga, 2 foglie alloro, 80 g tartufo nero, 1 zucchina, 2 g lecitina di soia, olio extravergine d’oliva, sale e pepe

Preparazione:

In una casseruola stufare i composti tritati con olio, aglio, rosmarino e alloro. Unire le lenticchie e cl. 30 di brodo; cuocere qualche minuto; togliere aglio, rosmarino ed alloro; frullare; filtrare e regolare di densità. Prelevare 200 grammi di zuppa e farla bollire con 2 grammi di agar agar quindi stendere il composto in una placchetta dell’altezza di 1 centimetro.

Tritare finemente il tartufo e cuocerlo a fuoco dolce con olio extravergine d’oliva, l’acciuga, il timo, l’aglio e l’alloro. Scolarlo dell’olio in eccesso e, quando sarà freddo, farcire i cappelletti fatti con la pasta sottilissima.

Stufare le zucchine in una casseruola con olio, aglio e alloro; versare il brodo, frullare e filtrare. Regolare di sapore ed aggiungere la lecitina, far riposare un’ora circa e poi, con un frullatore ad immersione, formare una schiuma corposa.

Tagliare la zuppa a cubetti e disporli in linea su un piatto piano, adagiarvi i cappelletti crudi e completare con il cappuccino di zucchine.