L’Aquila nominata Capitale Italiana della Cultura 2026: Una vittoria significativa

L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026

L’Aquila, la pittoresca città nel cuore dell’Abruzzo, è ufficialmente nominata Capitale Italiana della Cultura per il 2026. La notizia è stata annunciata durante una cerimonia tenutasi questa mattina nella Sala Spadolini del Mic a Roma, alla quale ha partecipato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

Una Candidatura Imponente

La candidatura dell’Aquila si è distinta tra le altre nove città finaliste, tra cui Agnone, Alba, Gaeta, Latina, Lucera, Maratea, Rimini, Treviso, e l’Unione dei Comuni Valdichiana Senese. Il dossier presentato, intitolato “L’Aquila città multiverso”, ha catturato l’attenzione della giuria con la sua enfasi su salute pubblica, coesione sociale, creatività, innovazione e sostenibilità socio-ambientale.

Un Progetto Multifaceted

Il dossier si sviluppa su cinque assi portanti: la multiculturalità, la multi-riproducibilità, la multi-disciplinarietà, la multi-naturalità e la multi-temporalità. Questi principi fungono da guida per la declinazione e la realizzazione del progetto.

Una Risposta alla Sfida dell’Identità e della Ricostruzione

Il sindaco Pierluigi Biondi ha espresso la sua felicità e orgoglio per questo riconoscimento alla città, che si appresta a commemorare il quindicesimo anniversario del devastante terremoto del 2009. La nomina è vista come un elemento chiave nella ricostruzione del tessuto sociale dell’Aquila.

Un’Opportunità per Tutta l’Italia

Il progetto non riguarda solo l’Aquila, ma coinvolge anche le altre nove città finaliste, che saranno parte integrante di un percorso volto a costruire una rete di connessioni tra i territori. Questa nomina certifica e promuove l’unità nazionale.

Un Riconoscimento alla Qualità e all’Impegno

La giuria ha riconosciuto l’eccellenza del progetto presentato dall’Aquila, apprezzando la sua integrazione tra settore pubblico e privato, l’attenzione rivolta ai giovani e il coinvolgimento del sistema museale, bibliotecario e universitario. Il giudizio unanime della giuria raccomanda L’Aquila come Capitale Italiana della Cultura 2026.

La Visione e il Futuro

L’Aquila si prepara ora ad un anno ricco di eventi culturali e iniziative che abbracciano tutte le forme di espressione artistica e culturale. Questa nomina rappresenta un traguardo storico per la comunità aquilana, e il sindaco Biondi ha invitato la città a condividere questa emozione e a partecipare al percorso che li attende.

Il Significato della Capitale Italiana della Cultura

L’iniziativa istituita nel 2014, è ispirata dalla partecipazione delle città italiane alla selezione per la Capitale Europea della Cultura 2019. Rappresenta un’opportunità per le città italiane di valorizzare il proprio patrimonio culturale e la sua promozione come elemento fondante della comunità e driver di crescita.