Presepe artistico, a Bussi rivive la Natività

Rivive la Natività a Bussi

Arte e tradizione. Ma anche un profondo significato religioso. Rivive, come ogni anno, il presepe artistico a Bussi. Grazie alle sapienti mani di Giuseppe Ciacchera e Francesco Costantini. Che con un minuzioso lavoro e tanta creatività hanno realizzato le scene della Natività. All’interno del presepe sono stati collocati anche due simboli del paese di Bussi, come il Castello dei Cantelmo e la chiesa di San Biagio.

Presepe artistico

L’Associazione Culturale “A.p.a.b. Giuseppe Cucchi”

I due fanno parte dell’ “A.p.a.b. Giuseppe Cucchi”. Si tratta di un’associazione di Bussi sul Tirino che promuove eventi artistici e culturali di varia natura, che spaziano dal presepe al teatro dialettale. Coinvolgendo oltre agli adulti anche ragazzi di tutte le fasce d’età. Senza dubbio una bella realtà per il paese di Bussi.

Il Contributo Artistico e Sociale di Giuseppe Ciacchera

Tra l’altro il presidente Giuseppe Ciacchera rappresenta un’artista a tutto tondo, visto che realizza dipinti ed ha all’attivo diverse pubblicazioni che documentano la storia e le tradizioni del paese di Bussi e non solo.

«Io e il mio amico Francesco abbiamo iniziato questo percorso del presepe artistico. – spiega Ciacchera – Lo abbiamo fatto per aiutare associazioni che hanno bisogno di proventi. Abbiamo aiutato l’Arca, l’Ail, l’Unicef, i Germogli di futuro. L’associazione vera e propria è nata nel maggio 2011 e l’abbiamo intitolata a Giuseppe Cucchi, mio cugino che è venuto a mancare».

Il Lungo Impegno dietro il Presepe

L’allestimento del presepe artistico richiede ogni anno un lungo lavoro: «Facciamo questo presepe da ventidue anni. – continua Ciacchera – Ogni anno aggiungiamo qualcosa. Serve pazienza, passione soprattutto. E un amico come Francesco. Lui cura la parte dei movimenti, la parte elettrica delle luci, che scandiscono giorno, notte, tramonto, alba. Io mi occupo della parte estetica, cioè case e costruzioni varie del presepe».

Tecniche e Materiali Utilizzati

Poi è Francesco Costantini ad illustrare le tecniche e i materiali utilizzati per la parte elettrica e meccanica: «Per la parte elettrica occorrono apparecchiature specializzate per la scenografia del presepe. Siamo partiti con una centralina domestica, potenziata con un quadro a contattori. Quest’anno siamo riusciti ad acquistare la centralina professionale che permette le quattro fasi in dissolvenza più la sincronizzazione dei vari movimenti per fase. Tutte le illuminazioni sono state realizzate con lampadine a bassa tensione. Per i movimenti ci sono dei motorini specializzati».

Particolare del presepe artistico

Orari, Visite e Concorso

Il presepe artistico si può visitare a Bussi sul Tirino in via Regina Margherita dal 23 dicembre fino al 7 gennaio. Inoltre, anche quest’anno è stato indetto dall’ “A.p.a.b.” il concorso “Viviamo il presepe in famiglia”. Il 7 gennaio infatti saranno premiati i presepi più belli del paese. Uno stimolo in più per i cittadini a cimentarsi in quest’arte rievocativa che contribuisce ad infondere la magica atmosfera del Natale.

di Daniele Rossi