Al pala roma di Montesilvano la sconfitta della Sirdeco Volley contro la Volley Hermea Olbia

La Sirdeco Volley sconfitta da Olbia

Nell’ultimo match della Serie A femminile di volley, la Sirdeco Volley subisce una nuova sconfitta, questa volta contro la Volley Hermea Olbia al PalaRoma di Montesilvano. La partita  guidata dalla MVP del match, Orlandi, che ha condotto la squadra ospite alla vittoria.

Una partita combattuta

Il buon inizio nel secondo parziale, dove la Sirdeco riesce ad ottenere un vantaggio di +4 sul punteggio di 11-7, le ragazze di casa non riescono a mantenere il ritmo, permettendo alla squadra sarda di rimontare e vincere la partita.

Difficoltà dovute alle assenze

La squadra di casa, guidata dal coach Pupi, è stata penalizzata dalle numerose assenze nel roster, tra cui Bisegna e Cherepova. Nonostante gli sforzi, la mancanza di alcuni elementi chiave ha reso difficile per la Sirdeco Volley competere al massimo livello.

Bassi tra le più attive ma non basta

Nonostante il contributo di giocatrici come Bassi, che realizza il maggior numero di punti per la squadra di casa, la Sirdeco non riesce a strappare punti preziosi. La mancanza di profondità nel roster rende difficile per la squadra competere al meglio delle proprie capacità.

Un futuro di Prospettive

Con la pausa per la Coppa Italia in arrivo, la Sirdeco Volley avrà l’opportunità di riprendersi e prepararsi per le sfide future. Il capitano della squadra, Emma Falcone, esprime fiducia nel gruppo, sottolineando l’importanza di dare il massimo in ogni situazione e di concentrarsi sul chiudere l’anno nel modo migliore possibile.

La Sirdeco Volley sconfitta da Olbia,  rimane determinata a lottare fino alla fine e a migliorare le proprie prestazioni. Con il sostegno dei tifosi e l’impegno delle giocatrici, la squadra cercherà di chiudere la stagione al meglio e di affrontare le sfide future con determinazione e spirito competitivo.

Il sostegno dei tifosi

I tifosi, numerosi al Pala Roma di Montesilvano, comunque, hanno assistito ad un bella partita e non mancheranno di seguire la squadra del cuore nel processo di miglioramento. Un in bocca al lupo alle giocatrici e ad il loro coach.