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Bussi, Natale a teatro con l’“A.p.a.b. Giuseppe Cucchi”

Benvenuti nel vibrante mondo del teatro dialettale a Bussi sul Tirino, dove la tradizione locale prende vita sul palcoscenico. L’associazione ‘A.p.a.b. Giuseppe Cucchi’ ha riportato in scena la commedia ‘Nu Natal sott’ i saupr’, offrendo un’esperienza coinvolgente in dialetto bussese. Questo spettacolo, interpretato da talentuosi attori locali, ha rapito il pubblico nella Sala Consiliare di Bussi sul Tirino con risate e momenti toccanti. Scopriamo insieme come questa forma d’arte radicata nella cultura abruzzese incanta il pubblico e preserva un prezioso patrimonio linguistico locale.

Il Rinascimento del Teatro Dialettale a Bussi sul Tirino

Ha riscosso da sempre grande successo. Così è tornato il teatro dialettale a cura dell’associazione “A.p.a.b. Giuseppe Cucchi”. Divertimento e tanta allegria. Tutto rigorosamente in dialetto bussese. È andata così in scena la commedia “Nu Natal sott’ i saupr”, ideata e diretta da Giuseppe Ciacchera.

Sala Consiliare di Bussi sul Tirino

Risate e Tradizione: Il Cuore del Teatro Dialettale a Bussi

Sala Consiliare di Bussi sul Tirino gremita per l’occasione. Con un cast composto da bussesi doc, che annovera giovani e meno giovani: Giuseppe Ciacchera, Linda Franceschelli, Domizia Caiani, Enzo Ragonese, Tiziana Caiani, Emanuela Cavallaro, Domenico De Vincentis, Doriana Mariani, Marianna Matricciani, Andrea Staniscia, Maria Bucci, Alessia Portaluri, Chiara Gieseke, Chiara Luccitti, Giulia Ragonese, Patrizia Pasquali.

Lo spettacolo

Bussi sul Tirino: Palcoscenico della Cultura Dialettale

Sono stati i bambini di Bussi ad introdurre lo spettacolo. Diretti da Linda Franceschelli, i piccoli hanno intonato “Anche quest’anno è già Natale”, insieme ad altri canti a tema natalizio. «È una commedia natalizia che è stata interpretata già undici anni fa nella scuola elementare di Bussi sul Tirino. – sottolinea Ciacchera – Il titolo “Sott’ i saupr” (sotto sopra, ndr) proprio perché in quell’occasione noi adulti abbiamo voluto metterci nei panni dei bambini. La commedia vede protagoniste due famiglie ed ha dei risvolti comici. L’intento è stato quello di intrattenere il pubblico con ilarità. E c’è stato un finale a sorpresa che ha una morale natalizia».

Bussi in Scena: La Magia del Teatro nel Dialetto Locale

Quello dell’associazione “A.p.a.b.” è un progetto volto soprattutto alla valorizzazione e alla conservazione del dialetto. Che per le piccole realtà dell’Abruzzo rappresenta un vero e proprio patrimonio. Come spiega Giuseppe Ciacchera, che presiede l’associazione: «Il teatro dialettale per noi dell’associazione A.p.a.b. è portare avanti tradizione e dialetto. Perché ogni regione ha vari dialetti nel proprio distretto. Il bussese almeno per me e per la nostra associazione è una lingua, chiamiamola così, molto importante da tramandare ai ragazzi. Quindi mi sono prodigato in questi anni a scrivere commedie in dialetto bussese. Ho rivisitato la Bussi di una volta, ho voluto riportare a galla personaggi che ormai non ci sono più, dargli un po’ di visibilità e ricordarli nelle loro particolarità. Abbiamo voluto dare questo input al nostro paese. Abbiamo visto che il paese ha risposto copiosamente nelle nostre rappresentazioni. Ci chiedevano sempre di andare avanti perché portavamo quelle due, tre ore di svago. Quindi noi non demordiamo. Ci siamo dovuti fermare per il periodo della pandemia, però adesso piano piano stiamo rimettendo in atto delle commedie. E partecipiamo anche a dei concorsi teatrali, portando il nostro dialetto anche fuori da Bussi».

E il paese di Bussi ha dimostrato di apprezzare, rispondendo sempre alla grande.
Di Daniele Rossi