Spreco: Una Comédie Humaine sull’Arte di Vivere Senza Sciupare

Il Teatro Fedele Fenaroli di Lanciano presenta “Spreco”. Sensibilizzazione allo spreco alimentare.

Il Teatro Fedele Fenaroli di Lanciano ospiterà, sabato 6 aprile, alle ore 21, lo spettacolo teatrale “Spreco”, sensibilizzazione allo spreco alimentare, ultimo appuntamento della stagione 2023/2024 del Teatro Contemporaneo.

La pièce, diretta dagli attori e registi Rossella Gesini e Stefano Angelucci Marino, promossa dal Comune e prodotta dal Teatro del Sangro in collaborazione con Ecolan spa, si propone di affrontare la tematica dello spreco in una cornice narrativa ricca di suggestioni e riflessioni.

Riflessioni sulla Società del Consumo

“Spreco” offre uno sguardo profondo sulla società contemporanea, attraverso una serie di storie e personaggi che rappresentano le varie sfaccettature della mania per l’accumulo e la conseguente incapacità di vivere pienamente il presente.

Una Trama Poliedrica

La trama, apparentemente semplice, si sviluppa a partire da una cena familiare che si trasforma in una serie di disavventure mediche, mettendo in luce i drammi personali e collettivi di una società dominata dalla ricerca dell’eccesso e dall’ansia dell’accumulo.

Sensibilizzazione allo spreco alimentare.

Il Cast: Interpreti di Talento e Giovani Promesse

Lo spettacolo vanta un cast eccezionale, guidato dall’esperienza di Autilia Ranieri, nota per il suo ruolo nella serie televisiva “Gomorra”, dalla partecipazione di Stefano Angelucci Marino e undici giovani allievi-attori del Teatro Studio di Treglio. Questa combinazione di talento consolidato e fresche promesse contribuisce a dare vita a una performance coinvolgente.

Narrazione Artistica

Sebbene il tema centrale sia lo spreco alimentare, lo spettacolo non si limita a essere una mera lezione di moralità, ma si distingue per la sua capacità di narrare in modo avvincente e coinvolgente le complesse dinamiche della società moderna.

Sensibilizzazione allo spreco alimentare.

L’attenzione allo spreco si trasforma in una metafora potente che riflette le contraddizioni e le ansie della vita contemporanea. In questo contesto, lo spettacolo diviene uno specchio delle sfide e delle complessità del nostro tempo, inducendo lo spettatore a una riflessione profonda sul senso della propria esistenza.

Regia e Drammaturgia

La regia di Rossella Gesini, affiancata da Stefano Angelucci Marino, si distingue per la sua precisione e cura nel delineare i personaggi e le situazioni. La maestria nel guidare gli attori e nel plasmare le scene dona al pubblico una visione nitida e profonda delle dinamiche umane rappresentate, creando un connubio perfetto tra arte e messaggio. Così, dalla prima all’ultima scena, lo spettatore resta incollato alla poltrona, catturato dalla magia che si sprigiona dal palcoscenico.

Un Invito alla Riflessione e all’Azione

“Spreco” si rivela quindi non solo un’opera teatrale di grande valore artistico, ma anche un potente strumento di sensibilizzazione sociale. Attraverso la sua narrazione, lo spettacolo invita il pubblico a riflettere sulle proprie abitudini e a compiere scelte consapevoli per contribuire a un mondo più sostenibile e solidale.

Inoltre, mediante una trama ricca di spunti di riflessione, “Spreco” offre una prospettiva unica sulla società contemporanea, incanalando l’energia della performance verso un messaggio di cambiamento e responsabilità sociale.

Sensibilizzazione allo spreco alimentare.

Un appuntamento da non perdere per chiunque sia interessato a un teatro che sa coniugare impegno civile e qualità artistica.